Recensione: Un oscuro segreto
Titolo: Un oscuro segreto
Autrice: Kalayna Price
Editore: Fanucci
Collana: Tif Extra
Pagine: 352
Prezzo: 10,00 euro
In libreria dal 20 giugno 2013
Descrizione:
Alex Craft è una strega e può parlare con i morti, ma questo non significa che le piaccia quello che hanno da dire...
Come consulente della polizia, Alex Craft ha avuto a che fare spesso con la magia nera, ma nulla le è mai apparso così pericoloso come questo ultimo caso. Qualcosa di insolito cerca di aggredirla e qualcuno, subito dopo, cerca di ucciderla, qualcuno che non vuole che lei sappia cosa hanno da dire i morti questa volta. Per scoprire la verità, Alex Craft dovrà lavorare a stretto contatto con l’affascinante quanto misterioso detective della sezione omicidi Falin Andrews, e il loro incontro potrebbe trasformarsi in qualcosa di intimo e seducente...
Come consulente della polizia, Alex Craft ha avuto a che fare spesso con la magia nera, ma nulla le è mai apparso così pericoloso come questo ultimo caso. Qualcosa di insolito cerca di aggredirla e qualcuno, subito dopo, cerca di ucciderla, qualcuno che non vuole che lei sappia cosa hanno da dire i morti questa volta. Per scoprire la verità, Alex Craft dovrà lavorare a stretto contatto con l’affascinante quanto misterioso detective della sezione omicidi Falin Andrews, e il loro incontro potrebbe trasformarsi in qualcosa di intimo e seducente...
L'autrice:
Kalayna Price, autrice delle serie urban fantasy di Alex Craft e
di Haven. Le sue opere sono state tradotte in diversi Paesi: Stati
Uniti, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Francia, Polonia, Russia e
Germania. Kalayna trae ispirazione da studi su mitologie antiche e dal
folklore classico. Le sue storie contengono elementi mistici,
fantastici, un pizzico di romanticismo, umorismo, e molto, moltissimo
mistero.
La recensione di Miriam:
Nekros City all’apparenza è una comunissima cittadina
americana ma in realtà cela un segreto che la rende speciale. Il luogo in cui
sorge è stato teatro di un evento unico: il Risveglio della Magia, che sembra
aver dilatato gli spazi facendo emergere nuove zone. Le fate sostengono che
quelle aree affollate di leggende viventi siano sempre state lì con l’unica
differenza che prima gli umani non erano in grado di percepirle. Quel che è
certo è che dal giorno del Risveglio tutto è cambiato. Tra edifici ultramoderni
e automobili in corsa, insieme agli esseri umani, si aggirano creature magiche
− alcune innocue, altre altamente pericolose. Diverse persone che in passato
ritenevano di essere “normali”, hanno scoperto di possedere facoltà
straordinarie.
E come spesso accade quando spira il vento del cambiamento,
la gente si è divisa; da un lato ci sono i sostenitori della magia che l’hanno
accolta benevolmente e fanno tesoro dei nuovi poteri, dall’altro i suoi avversari che chi si sono prefissi di combatterla.
Alex Craft ha scoperto di essere una strega Wyrd. Comunicare
con i morti è la sua specialità. Suo padre non l’ha presa bene; si dà il caso che
sia il vicegovernatore nonché promotore del partito “Umani prima di tutto” il
cui obiettivo è proprio quello di reprimere la magia. Allevare il nemico sotto il
proprio il tetto, di sicuro non fa bene alla causa ed è motivo di vergogna
tanto che ha cacciato la figlia di casa. Adesso la giovane strega abita in un
appartamento preso in affitto da Caleb, un essere fatato mutaforma. Guadagnarsi
da vivere però non comporta un problema giacché, grazie al suo potere, Alex è
diventata un’investigatrice piuttosto ricercata. Se riuscite a immaginare quali
informazioni si possono ottenere interrogando direttamente la vittima di un omicidio,
non avrete difficoltà a comprendere il perché.
In molti trovano aberrante l’idea di condurre un cadavere in
un’aula di tribunale e ascoltare la sua testimonianza per bocca di una medium,
ma quando viene ucciso il governatore Coleman, la polizia non esita a
ingaggiare Alex perché faccia almeno un salto ufficioso in obitorio e rivolga
al morto eccellente un paio di domande.
La strega non si sottrarrà alla richiesta ma le cose non
andranno esattamente secondo i piani.
Strani geroglifici sulla pelle della salma, lo spirito di
una donna che pretende di parlare anche se non interrogato, un fantasma
arrabbiatissimo perché svariati anni prima qualcuno gli ha rubato il corpo e adesso se lo ritrova in una cella
frigorifera pronto a essere sepolto sotto falso nome sono solo i primi
imprevisti con cui la bella investigatrice dovrà fare i conti. Se aggiungete un
tentato omicidio ai suoi danni sventato da Morte in persona e la comparsa sulla
scena del crimine di un detective sexy e misterioso come Falin Andrews, avrete
elementi a sufficienza per farvi almeno una vaga idea di quello che vi aspetta
tra le pagine di questo strepitoso romanzo.
Più che un libro un autentico calderone ribollente di
incantesimi, mistero, azione, passione, suspense. Una miscela esplosiva che
sprigiona un delizioso profumo di sense of wonder, irresistibile se siete
attratti dall’occulto, dalle
ambientazioni dark, dalle indagini ai confini con la realtà. Stuzzicante ancor
di più se, come me, avete amato la avventure di Anita Blake perché l’inizio di
questa serie dedicata ad Alex Craft, pur conservando una sua originalità,
rivela dei piacevoli tratti in comune con la succitata saga.
La trama ricalca le orme di una detective story in piena
regola. A muovere le fila della storia è un crimine, architettato con arguzia
da enigmista, che attende di essere risolto; il filone poliziesco però corre su
binari urban fantasy che si addentrano in un territorio così affascinante e
nuovo da costituire una costante quanto piacevolissima distrazione.
Pur seguendo le indagini con grande curiosità e interesse,
non vi nascondo che a stregarmi sono stati soprattutto i personaggi unitamente
al contesto in cui si muovono.
Nekros City è un luogo tutto da scoprire, terrificante e
meraviglioso allo stesso tempo. Esplorare i misteri della sua architettura,
delle sue bizzarre regole, della sua variegata popolazione, a tratti invisibile,
è come concedersi una gita al lunapark, alternando divertenti giri di giostra a
visite nei castelli dell’orrore. Ma a rendere indimenticabile il tour sono
principalmente gli incontri che si fanno.
Alex è un’eroina che non tarda a suscitare simpatia. Bella,
intelligente, enigmatica vanta il fascino etereo di chi appartiene solo per
metà a questo mondo. Se la sua dote non è del tutto invidiabile, specialmente
considerando il fatto che non è scevra da fastidiosi effetti collaterali,
altrettanto non può dirsi per le figure maschili che la affiancano e con le
quali avrà occasioni di condividere piccanti momenti intimi.
Falin Andrews si rivela un collega ricco di sorprese.
L’unica cosa impossibile da mettere in dubbio per quel che lo riguarda è il
fascino magnetico di cui è dotato, per il resto è un grande punto
interrogativo, un rompicapo da risolvere, un buco nero da cui è difficile non
farsi inghiottire.
Ma Morte non è da meno… ebbene sì, dimenticatevi l’Oscura
Signora perché il mietitore qui è un uomo,
bello, tenebroso e, a suo modo, incredibilmente romantico. Come mai è
spesso sulle tracce di Alex nonostante le assicuri che non è giunta la sua ora?
Vi garantisco che la risposta vi stupirà ma non sarà l’unica
rivelazione a sorprendervi perché entrare nell’universo creato da Kalayna Price
equivale a incamminarsi su un territorio accidentato in cui nulla è come sembra
e la realtà supera di gran lunga l’immaginazione.
Un libro che non conoscevo... aggiungo alla wishlist! :)
RispondiEliminaA presto!
E' uscito pochi giorni fa per Fanucci e merita! :)
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