mercoledì 29 agosto 2012

Anteprima: Una casa perfetta

In libreria a settembre
 
Titolo: Una casa perfetta
Autore: Ben H. Winters
Editore: Tre60
Pagine: 352


Descrizione:
Susan e Alex non hanno dubbi: è la casa perfetta. In quel quartiere e a quel prezzo, non potrebbero trovare di meglio. E c'è persino una stanzetta in più -- non segnalata nell'annuncio --, ideale per le esigenze di Susan, che ha deciso di lasciare il lavoro per dedicarsi a tempo pieno alla figlia, la piccola Emma, e alla sua grande passione, la pittura. Inoltre la signora Scharfstein, la padrona di casa che abita al pianoterra, sembra proprio una simpatica e disponibile vecchietta. Ma, ben presto cominciano ad accadere cose strane, che turbano la quiete domestica: nel suo studio, Susan sente un odore sgradevole, che nessun altro percepisce. Poi, una mattina, nota che la federa del suo cuscino è sporca di sangue e che il suo corpo è costellato da quelli che sembrano i morsi di qualche insetto. Tuttavia né la figlia né il marito hanno quei segni. Per non correre rischi, Susan chiama una ditta di disinfestazione, che però non trova nulla. Sembra una follia, eppure lei è convinta che la casa brulichi d'insetti: sono lì, annidati da qualche parte, non c'è altra spiegazione. Mentre la signora Scharfstein diventa sempre più invadente e il marito preoccupato, Susan capisce di dover dimostrare a tutti che non è paranoica. Altrimenti potrebbe rischiare di perdere non soltanto quell'appartamento, ma anche la sua famiglia. Considerato dalla critica il degno erede di Rosemary's Baby e dei classici della suspense psicologica, Una casa perfetta è un thriller in cui il labile confine tra realtà e immaginazione diventa un luogo oscuro e molto pericoloso... 

L'autore:

Ben H. Winters è nato vicino a Washington e oggi vive a Boston. I suoi libri hanno ricevuto varie nomination per l’Edgar Allan Poe Award, il prestigioso premio assegnato dall’associazione dei Mystery Writers of America, vinto in passato da scrittori del calibro di James Patterson, John le Carré e Ian Rankin. Una casa perfetta è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.

Il booktrailer:

lunedì 27 agosto 2012

Recensione in anteprima: Nell'abisso profondo


Titolo: Nell'abisso profondo
Titolo originale: A lower deep
Autore: Tom Piccirilli
Editore: Gargoyle Books
Pagine: 224
Prezzo: 12,90 euro
In libreria il 6 settembre
Descrizione:
Un misterioso narratore, noto con il solo nome di “Maestro invocatore”, si trova inesorabilmente coinvolto in una feroce lotta contro il leader della sua vecchia congrega, Jebediah DeLancre. Questi, a dieci anni dalla violenta distruzione della precedente Coven - cui entrambi appartenevano - ha riunito un gruppo di streghe e zombie per costringere Cristo a tornare sulla Terra e scatenare così l’Armageddon prima del tempo. Ma è davvero questo il fine ultimo del suo malvagio progetto o un sogno ancor più inconfessabile e pieno di tracotanza: quello di dominare la terra? E se il suo piano, invece, rispondesse a un’esigenza più umana: ottenere finalmente l'assoluzione dei propri peccati per ricongiungersi con se stesso, tornando così a un originario stato di purezza?
Accompagnato dal fedele demone Me, il Maestro invocatore si troverà di fronte alla più dura delle scelte: lottare per il Bene o cedere alle lusinghe di DeLancre che gli promette di riportare in vita la sua amata Danielle. Riuscirà a resistere alla tentazione e a fermare il processo ormai innescato della fine del mondo?
L'autore:
Tom Piccirilli (1965) è uno scrittore americano estremamente prolifico. Ha pubblicato più di 150 opere negli Stati Uniti, spaziando dall’horror al fantastico, dal thriller al racconto erotico, aggiudicandosi il prestigioso Bram Stoker Award per ben quattro volte. Nell’abisso profondo è il suo secondo titolo edito in Italia dopo Padre delle tenebre (Sperling & Kupfer, 1993). 

La recensione di Miriam

Resuscitare il Messia. È questo il folle proposito di Jebediah De Lancre, folle ma tecnicamente realizzabile stando alla sua esperienza. Egli infatti è un mago oscuro, in passato è stato leader di una potente congrega e di morti ne ha resuscitati parecchi. Certo, si trattava di persone comuni ma, sebbene figlio di Dio, Gesù è stato pur sempre un uomo, dotato di un corpo in carne e ossa come tutti gli altri.
Il vero problema è che per realizzare il suo progetto ha bisogno dell’aiuto di un Maestro invocatore e il solo che conosca, all’altezza del compito, non sembra ben disposto ad assecondarlo.
Il suo nome non è noto, lo conosceremo semplicemente come “Il Negromante”,  ex membro della  coven di Jebediah, dopo la violenta distruzione che ne ha determinato lo scioglimento e gli è costata la perdita della donna amata, si è  allontanato e con certe pratiche ha definitivamente chiuso.
Come convincerlo a cambiare idea?
De Lancre farà leva proprio sul sentimento: si offrirà di riportare in vita Danielle in cambio della sua collaborazione.
A quel punto le certezze del Negromante cominceranno a vacillare ma la scelta non sarà affatto facile soprattutto perché non gli è chiaro quale sia davvero la posta in gioco.
Cosa vuole ottenere in realtà Jebediha resuscitando Gesù? Servirsene per dominare la terra? Scatenare l’Armageddon oppure ottenere l’assoluzione per i propri peccati?
Seguendo il racconto in prima persona del Maestro invocatore, compiremo un viaggio allucinante alla ricerca delle risposte. Partendo da un paesino del Montana approderemo a Magee Wails (l’isola dei dannati) sino a giungere a Gerusalemme, luogo mistico per eccellenza e, nel contempo, scenderemo negli abissi dell’anima.
Partendo da semplici  −e all’apparenza deliranti − premesse Tom Piccirilli tesse una trama assai complessa dando vita a un romanzo dalle forti connotazioni horror ma abbastanza fuori dagli schemi. Il tutto ruota intorno all’eterna lotta tra bene e male, tuttavia l’autore la ripropone in una chiave per niente scontata e affrontando tematiche che vanno molto al di là del puro intrattenimento.
Le ambientazioni spiccatamene dark e la minaccia dell’Armageddon incombente fanno da sfondo a uno scontro epocale tra angeli e demoni. Sono questi ultimi i principali attori della storia ma sin da subito ci si ritrova nell’impossibilità di tracciare una netta linea di demarcazione tra le due fazioni.
Nessuno sembra essere davvero immune alla violenza, nessuno in grado di perseguire i suoi scopi, nobili o meno che siano, senza colpo ferire.
Il Negromante è rappresentante per eccellenza di questo dualismo. Egli infatti è costantemente accompagnato da “un altro Me”, un demone che lo segue e lo abita mettendo di continuo in discussione i suoi buoni propositi. L’uomo vorrebbe schierarsi dalla parte del bene una volta per tutte, lottare per salvare l’umanità rinunciando persino al suo amore, ma il suo spirito demoniaco è stuzzicato dall’odore del sangue, reclama vittime da sbranare e non rinuncia ad affondare gli artigli nella carne fresca ogni volta che ne ha la possibilità.
Allo stesso modo enigmatica appare la figura di Jebediah. È innegabile che sia un essere crudele, animato da un certo gusto sadico. Per ferire il Negromante non esita a resuscitare suo padre defunto trasformandolo però in una creatura grottesca, condannata a indossare per l’eternità un ridicolo costume da giullare. Eppure il suo desiderio di riportare Cristo sulla terra potrebbe essere in sintonia con il volere di Dio non meno di quanto potrebbe esserlo con quello di Satana, giacché il giorno del giudizio è contemplato nelle Sacre Scritture.
Cosa è bene e cosa è male? L’autore ci pone ripetutamente di fronte a questo dilemma mostrandoci quanto difficile sia fornire una risposta univoca.
Il sacrificio richiesto ad Abramo, quello del suo stesso figlio Gesù, l’apocalisse sono tutti orrori che rientrano nel disegno divino, espressione dell’attuazione di un concetto di giustizia che sfugge all’umana comprensione.
La religione dovrebbe unire gli uomini, alimentare uno spirito universale di fratellanza,  invece spesso sembra dividerli fomentando guerre. Soprattutto nella seconda parte del romanzo, non mancano riferimenti espliciti al conflitto arabo israeliano e alle guerre sante.
“Come tutte le guerre, anche questa inizia con un sacrificio. Lì in una terra di astio e sangue, Abramo aveva preparato la morte di suo figlio. Secondo gli ebrei, il suo nome era Isacco. Per i musulmani, era Ismaele. Migliaia di ignoti sono morti per la devozione a quei piccoli dettagli e metafore. Ordigni esplosivi vengono posizionati sotto i cuscini per via di pronunce sbagliate. Intere famiglie vengono avvelenate per pochi centimetri quadrati sul retro di un sepolcro o di una chiesa. I palestinesi e gli israeliani hanno lottato per righe tirate nella sporcizia […] Dove c’è la santità, c’è Satana”.
Un’affermazione forte, provocatoria, che potrebbe far storcere il naso ai religiosi più ferventi, ma che affonda le radici in una realtà inconfutabile.
Blasfemo, dissacrante, disturbante, Tom Piccirilli riesce a travolgerci con il suo stile visionario fornendoci ottimi spunti di riflessione da cui partire per ridisegnare il confine tra Bene e Male.






 

lunedì 20 agosto 2012

Anteprime Delos Books: settembre 2012

In libreria a settembre 2012

Titolo: Tre camere e un corpo
Autrice: Charlaine Harris
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Novels
Pagine: 264
Prezzo: 14,90
Proseguono le avventure di Aurora
‘Roe’ Teagarden, dopo i successi dei
romanzi Real Murder, il club dei delitti
irrisolti e Il mistero del teschio

Descrizione:
Dopo che il Club Real Murder si è sciolto, Aurora Teagarden ha deciso di aiutare la madre che possiede un’agenzia immobiliare.
La prima volta che accompagna dei clienti a visitare una casa, Aurora scopre nella camera matrimoniale il cadavere nudo di un agente immobiliare concorrente. Poi il corpo di un altro agente viene trovato in un’altra casa in vendita, allora per Aurora e sua madre diventa chiaro che è in atto una sorta di guerra tra le agenzie immobiliari per screditare la concorrenza e assumere il controllo del territorio. A questo si aggiunge l’angoscia di Aurora che viene aumentata dalla crescente attrazione da lei provata nei confronti del misterioso Martin Bartell, trasferito a Lawrencetown dalla propria ditta per riorganizzare la fabbrica locale. La coraggiosa, a!ascinante Aurora si trova a dover scegliere fra il semplice, a"dabile pastore della Chiesa episcopale con cui sta avendo una casta relazione, e Martin, un uomo in grado di sconvolgerle l’esistenza.

L'autrice:
Charaline Harris è nata nel 1951 a Tunica (Mississippi). Dopo essersi laureata in Lettere presso il Rhodes College di Memphis da oltre vent’anni scrive opere di genere mysterye i suoi libri sono frequentemente in testa alla classifica dei bestsellet del New York Times. È sposata e madre di tre figli. Tra i suoi successi ricordiamo, in particolare, il ciclo di Sookie Stackhouse, che la Delos Books pubblica nella collana
Odissea Vampiri finora composto da undici romanzi, dal quale è stata tratta la serie TV True Blood, trasmessa anche in Italia, e il ciclo di Harper Connelly, composto di quattro libri pubblicati da Delos Books nella collana Odissea Streghe.

Hanno detto di questo libro:
«Una storia chiara e ben focalizzata, vivaci descrizioni dei personaggi e una prosa scintillante rendono questo volume una ventata di aria fresca che vale la pena di non perdere.»
Library Journal

Titolo: Alto, Moro e Affamato
Autrice: Lynsay Sands
Editore: Delos Books
Collana: Vampiri & Paletti
Pagine: 320
Prezzo: 14,90

 Un nuovo capitolo della saga degli “Argeneau”
il cui esordio (Bianco, celibe e vampiro) è stato
de#nito dal Publisher Weekly “una storia
pazza e irriverente” per “lettrici stanche dei
vampiri tormentati, tristi e troppo seri”.

Descrizione:
Il quarto romanzo della saga della famiglia “Argeneau” mantiene alti gli standard dei precedenti episodi con una trama movimentata, personaggi divertenti, situazioni frizzanti ed esilaranti. Bastien, il fratello dedito al benessere e agli a!ari di famiglia, da tempo ha smesso di provare interesse per qualcosa che non sia il suo lavoro. Ma tutto questo cambia con l’arrivo di Terri, venuta dall’Inghilterra per dare una mano a organizzare
il matrimonio della cugina Kate. Tutto d’un tratto è come se questa donna riportasse il sole nell’oscurità, risvegliando in lui il gusto, la voglia, il piacere di provare ogni cosa nuova. Ne scaturisce una commedia piena di situazioni divertenti, a tratti assurde, che coinvolgono Bastien, Terri, il collega di Kate, Chris, che sembra essere stato preso di mira da una buona dose di sfortuna, il cugino Vincent, tutti impegnati a far sì che la cerimonia di matrimonio di Kate e Lucern non si traduca in un immane disastro.

L'autrice:
Lynsay Sands  ha una laurea in psicologia, ama leggere sia romanzi horror che romance. È l’autrice del celebre ciclo di romanzi dedicati ai vampiri Argeneau, famosi per il loro tocco di umorismo, di cui la Delos Books ha già pubblicato Bianco, celibe e vampiro, Al primo morso e Mordimi ancora. Tutti i romanzi di questo ciclo al loro apparire sono stati ai primi posti nelle classi#che di vendita dei bestseller Usa. Ha scritto inoltre una quindicina di altri libri, tra romanzi di ambientazione storica e antologie. Lynsay Sands vive in
Inghilterra.


Titolo: Marziani, andate a casa!
Autrice: Fredric Brown
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Fantascienza
Pagine: 160
Prezzo: 8,80

 «Una delle opere di fantascienza
più divertenti mai scritte» Richard A. Lupo"

Descrizione:
Il cinema e la televisione negli ultimi anni ci hanno sommerso di invasioni aliene. Ma se invece di scendere sulla Terra per sterminarci, schiavizzarci, mangiarci, rubarci l’acqua o il cervello,“marziani”venissero solo per divertirsi? Per osservarci, spiarci, studiarci, scoprire tutti i nostri segreti anche più intimi? Se ce li ritrovassimo continuamente per strada, in fficio, a casa, in bagno, persino nel nostro letto? Se fossero impiccioni, be"ardi, dispettosi, pettegoli, con l’antipatica
abitudine di godere a rivelare a tutti i nostri a"ari privati, e naturalmente del tutto invulnerabili?
Allora forse non passerebbe molto tempo prima di rimpiangere le buone vecchie invasioni di una volta…
 
L'autore:
Fredric Brown è nato a Cincinnati nel 1906 ed è morto a Tucson nel 1972. Apprezzatissimo scrittore di gialli vincitore del Premio Edgar, Brown è noto nella fantascienza soprattutto per i suoi straordinari racconti brevi e brevissimi, come il famoso Sentinella o La risposta, col quale nel 1954 anticipava in poche righe il moderno concetto di singolarità tecnologica. O ancora Arena, incluso tra i migliori 25 racconti di fantascienza di tutti i tempi e dal quale è stato tratto un celebre episodio di Star Trek. Brown ha anche nel curriculum alcuni dei più divertenti e brillanti romanzi di fantascienza dell’età d’Oro del genere: oltre al presente Martians, Go Home! (1955), dal quale nel 1990 è stato tratto un (pessimo) fim intitolato in Italia Balle spaziali 2: la vendetta, va ricordato anche Assurdo universo (What Mad Universe) del 1949, che sotto l’ironia irresistibile di Brown anticipa temi che saranno al centro dell’opera di Philip K. Dick.

Titolo: Sei la sola che voglio
Autrice: Terry Garey
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Streghe
Pagine: 264
Prezzo:14,90

Dopo il successo di Le ragazze morte sono
facili una nuova storia con protagonista Nicki
Styx, la sensitiva col potere di comunicare con
le anime dei morti bloccate su questa Terra
perché hanno ancora delle storie “in sospeso”

Descrizione:
Nicky Styx ha sempre saputo che il diavolo è in agguato dappertutto – ma deve proprio trasferirsi nella casa accanto? E, peggio ancora, non accetta dei “no” come risposta. Nicki adora il suo ragazzo, il dottor Joe Bascombe del pronto soccorso, e non lo lascerebbe mai, ma non c’è diavolo peggiore di un diavolo respinto. Lui è deciso a fare della vita di Nicki un vero inferno. Adesso, proprio quando Nicki si sta cominciando ad abituare a vedere ed ascoltare – e aiutare – gli spiriti, si ritrova con un bel po’ di problemi nuovi. Con spiriti che piovono da tutte le parti, i parenti dei defunti che bussano alla sua porta, e Joe
che cerca di far fare un passo avanti alla loro relazione, Nicki potrebbe essere arrivata al punto di non ritorno.
 
L'autrice:
Terri Garey, nata e cresciuta in Florida, è laureata in Science Elettroniche alla University of S. Florida, è sposata e madre di tre figli. Prima di intraprendere la carriera di scrittrice è stata analista informatica presso una società di !nanza e assicurazioni, poi nel 2005 ha venduto e pubblicato il suo primo libro con l’editore Harper Collins, Le ragazze morte sono facili, con il quale ha dato inizio alla fortunata serie delle storie di Nicki Styx. La serie di Nicki Styx che ha subito riscosso una grande successo, è poi continuata con i romanzi Attrazione infernale, e il presente Sei la sola che voglio. I romanzi di Terri Garey sono pubblicati in Italia dalla Delos Books.


Titolo: Dust & Decay
Autrice: Jonathan Maberry
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Zombie
Pagine: 490
Prezzo:16,90

Dopo Rot & Ruin, il secondo volume
delle “Cronache di Benny Imura”


Descrizione:
Sono trascorsi sei mesi dalla terribile battaglia contro Charlie
Occhio-di-vetro e Motor City Hammer, nelle infestate terre di Rot & Ruin; sei mesi da quando Benny Imura e Nix hanno
visto qualcosa sorvolare i cieli. Qualcosa che ha cambiato per sempre la loro vita. Ora, dopo mesi di rigorosi allenamenti impartiti dal grande cacciatore di zombie Tom Imura, Benny e Nix sono pronti per lasciare Mountainside in cerca di un futuro migliore. Lilah, la Lost Girl, e il miglior amico di Benny, Lou Chong, andranno con loro. Il viaggio si prospetta interessante. Ma pochi istanti dopo aver superato i cancelli del fortilizio, la città è piegata da un attacco di zombie famelici. Così, non appena mette piede in Rot & Ruin, la banda Imura è assalita da morti viventi, animali selvaggi, uomini deliranti e ciò che resta degli orrori di Gameland, dove gli adolescenti sono spinti a battersi per
la propria vita in perversi giochi di sopravvivenza. E peggio
che mai… può quel diavolo di Charlie Occhio-di-vetro essere
ancora vivo? A Rot & Ruin ogni cosa può ucciderti. E non tutti, nella piccola compagnia, riusciranno a sopravvivere...
 
L'autore:
Jonathan Maberry è romanziere, drammaturgo, sceneggiatore di fumetti alla Marvel Comics (The Black Panther, Wolverine, Spider-Man) e multi premiato autore al prestigioso Bram Stoker Award (Ghost Road Blues, 2006; !e Cryptopedia, 2007). È inoltre l’acclamato autore di Patient Zero, Dead of Night, e Rot & Ruin, il volume uno della tetralogia “Le cronache di Benny Imura” vincitore di nove premi e inserito dalla American Library Association tra le “Top
10 Horror Fiction 2011” per ragazzi. Dust&Decay (2011), il
secondo volume della saga, si è aggiudicato per il secondo
anno consecutivo il Gold Star Award. Completeranno la serie
Flash&Bone (2012) e Fire&Ash (2013).
Maberry è membro di diverse associazioni di scrittori, tra
le quali: la Science Fiction Writer Associations (SFWA) e la
Horror Writers Associations (HWA). Il suo sito è
www.jonathanmaberry.com



domenica 19 agosto 2012

Anteprima: Nell'abisso profondo

In libreria dal 6 settembre 2012

Titolo: Nell'abisso profondo
Titolo originale: A lower deep
Autore: Tom Piccirilli
Editore: Gargoyle Books
Pagine: 224
Prezzo: 14,90 euro

Con Nell'abisso profondo torna in libreria per le edizioni Gargoyle Tom Piccirilli, autore di Padre delle Tenebre (Sperling & Kupfer) e quattro volte vincitore del Bram Stoker Award.
Un horror apocalittico, popolato di creature sataniche ed entità angeliche, spiriti e demoni che si affrontano nel giorno dell'Armaggedon nella città santa per eccellenza: Gerusalemme.
Il racconto infernale, blasfemo e amaro dell'eterna lotta tra il Bene e il Male e del confine fin troppo sottile e promiscuo che li divide. 

Descrizione:
Un misterioso narratore, noto con il solo nome di “Maestro invocatore”, si trova inesorabilmente coinvolto in una feroce lotta contro il leader della sua vecchia congrega, Jebediah DeLancre. Questi, a dieci anni dalla violenta distruzione della precedente Coven - cui entrambi appartenevano - ha riunito un gruppo di streghe e zombie per costringere Cristo a tornare sulla Terra e scatenare così l’Armageddon prima del tempo. Ma è davvero questo il fine ultimo del suo malvagio progetto o un sogno ancor più inconfessabile e pieno di tracotanza: quello di dominare la terra? E se il suo piano, invece, rispondesse a un’esigenza più umana: ottenere finalmente l'assoluzione dei propri peccati per ricongiungersi con se stesso, tornando così a un originario stato di purezza?

“E lì al Getsemani… dove l’Iscariota aveva portato i soldati e baciato il tradito, guardai verso l’alto per vedere il volto stoico e sfigurato di Jebediah DeLancre. I suoi capelli erano diventati quasi del tutto bianchi, e quelle labbra unite male, fuse in un ghigno sempiterno, avevano l’aspetto della bocca che poteva aver dato un bacio a Cristo e averlo condotto alla morte. La luna illuminava il frammento esposto di un canino giallo, che brillava come una zanna. … Anche adesso che il suo scopo era dominare la Terra, sembrava meno della metà dell’uomo che era stato. Non avrebbe mai superato la perdita del suo demone, Peck in the Crown, o perdonato il Sephirot che lo aveva purificato e fatto entrare in cielo… Nel suo sguardo c’erano sempre furia, odio legittimo e un incredibile eccesso di fiducia, ma nei suoi occhi si vedevano anche tracce di perdita e di trasgressione".

Accompagnato dal fedele demone Me, il Maestro invocatore si troverà di fronte alla più dura delle scelte: lottare per il Bene o cedere alle lusinghe di DeLancre che gli promette di riportare in vita la sua amata Danielle. Riuscirà a resistere alla tentazione e a fermare il processo ormai innescato della fine del mondo?

La trama intricata è uno dei punti di forza del libro: nulla è lasciato al caso, nulla è banale. In chiave mistica e dark Piccirilli rivisita il dualismo naturale proprio dell'animo umano, eternamente e inesorabilmente scisso, e con esso il confronto con il lato mostruoso di noi (topoi, questi, tipici del romanzo gotico e vittoriano, da Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde di Stevenson al Frankenstein di Mary Shelley). Con umorismo sardonico lo scrittore statunitense affronta anche il delicato tema della religione e dell’apocalisse, trascinando il lettore in una violenta lotta tra forze sataniche e cristiane che si sfidano in luoghi sacri quali il Golgota e il giardino del Getsemani. In questo intrecciarsi di elementi horror e crime, si inserisce pure una cupa riflessione sulla contemporaneità: Gerusalemme, città in cui si svolge parte della vicenda, è presentata non solo come luogo mistico, ma anche come terra martoriata dal conflitto arabo - israeliano.

“Come tutte le guerre, anche questa inizio con un sacrificio. Lì, in una terra di astio e sangue, Abramo aveva preparato la morte di suo figlio. Secondo gli ebrei, il suo nome era Isacco. Per i musulmani, era Ismaele. Migliaia di ignoti sono morti per la devozione a quei piccoli dettagli e metafore. Ordigni esplosivi vengono posizionati sotto i cuscini per via di pronunce sbagliate. Intere famiglie vengono avvelenate per pochi centimetri quadrati sul retro di un sepolcro o di una chiesa. I palestinesi e gli israeliani hanno lottato per righe tirate nella sporcizia. I simboli hanno portato a missioni suicide in camion e navi. Le donne vengono accoltellate per lodi cantate a un dio diverso in una strada squallida nel quartiere sbagliato. Dove c’è la santità, c’è Satana”.


L'autore:
Tom Piccirilli (1965) è uno scrittore americano estremamente prolifico. Ha pubblicato più di 150 opere negli Stati Uniti, spaziando dall’horror al fantastico, dal thriller al racconto erotico, aggiudicandosi il prestigioso Bram Stoker Award per ben quattro volte. Nell’abisso profondo è il suo secondo titolo edito in Italia dopo Padre delle tenebre (Sperling & Kupfer, 1993).

lunedì 13 agosto 2012

Recensione: La maledizione della fiamma

Titolo: La maledizione della fiamma
Autrice: Silvia Robutti
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Fantasy
Pagine343
Prezzo: 15,90 euro
Descrizione:
Azoleen è sola, gettata nella neve, il corpo magro, le braccia spezzate, la gola tumefatta. Non sente più il freddo, non sente più il dolore. Sa che tra poco morirà. Ma c’è qualcosa al centro del suo essere, qualcosa di rovente, una tempesta di "amma che brucia con forza inaudita. No, la storia di Azoleen non è ancora "nita. Anzi, è appena iniziata: il suo sarà un lungo viaggio attraverso la schiavitù e la vendetta, la disperazione, la redenzione. Incontrerà maghi ed eserciti, sfferenza e solidarietà umana, violenza e amore.
Alla ricerca del terribile mistero che giace sepolto nel suo passato.

L'autrice: 
Silvia Robutti ha ventisette anni, vive a Torino col suogatto (naturalmente nero) e lavora come medico veterinario. Ama, in rigoroso ordine alfabetico: gli animali, la scrittura e i viaggi.
L’esercito della "amma è il suo primo romanzo pubblicato, ma dimostra già una straordinario talento nel gestire una trama complessa e nel tenere il lettore incollato alla pagina. Un fantasy fuori dai consueti schemi, di notevole profondità umana e impatto emotivo, vincitore della terza edizione del
Premio Letterario Odissea.
La recensione di Miriam 
Un magma incandescente che le stringe il cuore. È solo questo che riesce a percepire Azoleen mentre il suo corpo martoriato giace nella neve. Ha le braccia spezzate, il fisico provato dalle percosse e dalla fame eppure non sente più niente, neanche il dolore. È più morta che viva quando Ernek, un mercante di schiavi, la trova in una fossa comune e decide di provare a rimetterla in sesto per poi rivenderla al miglior offerente. Non c’è amore nelle sue cure, del resto nella vita della ragazza non ce n’è mai stato se si esclude il sentimento che l’ha unita a Ehyl. Adesso anche il ragazzo che le ha insegnato a sorridere non è che un ricordo, una fiamma tra le fiamme che le bruciano dentro e che, nonostante tutto, le impediscono di arrendersi.
In bilico tra la vita e la morte, Azoleen ripercorre le tappe della sua esistenza. Le immagini del suo passato tornano con prepotenza alla coscienza ridisegnando, anche per il lettore, un percorso scandito dal dolore e da una maledizione che incombe, inesorabile quanto incomprensibile.
Cresciuta in un orfanotrofio, Azoleen ha sempre subito l’odio di quanti la attorniavano senza conoscerne il motivo. Ha atteso il compimento dei sedici anni nella speranza di poter lasciare l’istituto e tornare a essere libera, ma il fatidico giorno le ha riservato una brutta sorpresa.
Sognava uno zio amorevole, che sbucando dal nulla accorresse a salvarla, invece sono arrivati i rappresentanti delle Congrega della Bianca Luce a prelevarla per trasferirla in un centro di detenzione.
Magia Oscura è l’accusa che sin dall’infanzia grava su di lei rendendola oggetto di umiliazioni e discriminazioni. Ma in cosa consiste davvero la colpa di cui si è macchiata? In che modo è legata alla magia, lei che ne ignora del tutto i poteri?
Scoprirlo per la giovane donna sarà l’unico modo per dare un senso al dolore e riconquistare, forse, la speranza di una vita migliore.
La storia si sviluppa su due piani narrativi. Gli accadimenti che si susseguono nel presente a partire dalla cattura di Azoleen da parte di Ernek si alternano alla ricostruzione dei fatti pregressi che gradualmente affiorano in superficie ricomponendo il puzzle della sua vita. In questo modo si delinea il ritratto della protagonista. Pian piano impariamo a conoscerla, giacché le immagini che scaturiscono dalla sua memoria ci consentono di comprenderne a fondo la psicologia.
I ricordi irrompono con prepotenza, quasi fossero eruttati dal fuoco che si agita dentro di lei. Si tratta di immagini vivide che, grazie alle ottime capacità descrittive dell’autrice, scorrono davanti ai nostri occhi quasi fossero le sequenze di un film. Attraverso gli occhi di Azoleen riusciamo a rivivere i momenti salienti della sua infanzia e della sua adolescenza e anche a mettere a fuoco i diversi personaggi che le gravitano attorno. L’insensibilità della direttrice dell’orfanotrofio, la cattiveria di Knet, signora della Bianca Luce, e il cinismo del mercante di schiavi si contrappongono alla dolcezza di Ehyl, anch’egli detenuto nella stessa prigione di Azoleen. Al pari di un fiore cresciuto nel deserto, il ragazzo riesce a sorridere delle avversità contagiando la sua compagna con il suo insopprimibile buonumore. La loro breve ma intensa storia d’amore ci regalerà passi commoventi e intrisi di dolcezza.
L’introspezione psicologica rappresenta il perno attorno a cui ruota l’intero romanzo ed è proprio questa la caratteristica che lo rende particolarmente originale nonostante inglobi gli elementi tipici del genere.
Trama, ambientazioni e personaggi rimandano al fantasy classico rievocando immagini e atmosfere di matrice tolkeniana, ma l’intero impianto è messo al servizio di una riflessione più profonda. Sin da subito la storia  si profila infatti come un’allegoria che ripropone in chiave fiabesca la nascita e l’evolversi dei più importanti sentimenti umani.
Quello narrato tra queste pagine è sì un viaggio avventuroso in una terra popolata di Troll, maghi, soldati che militano in un misterioso Esercito della Fiamma ma è, soprattutto, un viaggio simbolico nei meandri della mente, un cammino che passando attraverso duri addestramenti, combattimenti e pericoli ci parla di odio e amore, di sconfitta e redenzione.
La vera prova da superare per Azoleen non consisterà tanto nello sconfiggere un nemico esterno quanto piuttosto nella capacità di affrontare i fantasmi di un passato traumatico e di imparare a gestire l’odio fino a trasformarlo in energia costruttiva. Un compito che richiede impegno e grande coraggio ma con cui chiunque di noi potrebbe essere chiamato a confrontarsi poiché, come ci spiega  Mnemonia: “ l’oscurità non sta nella magia […] L’oscurità sta nei sentimenti dell’uomo. L’oscurità sta nell’odio”. Non può dunque esserci luce nel cuore di chi non è capace di prenderne le distanze.





  





 

mercoledì 1 agosto 2012

Anteprime Fanucci: Agosto 2012

Philip José Farmer
CICLO DEL MONDO DEL FIUME
5 volumi in libreria dal 30 agosto in una nuova edizione a €9.90

“Un eccellente scrittore di fantascienza, molto più abile di me.” Isaac Asimov


Titolo: Il fiume della vita (Volume I)
Autore: Josè Farmer
Editore: Fanucci 
Traduzione di Gabriele Tamburini
Pagine: 128
Prezzo: 9,90 euro


Descrizione:
L’esploratore inglese Sir Richard Francis Burton si risveglia dopo la morte in un aldilà paradisiaco e misterioso: una vallata circondata da montagne impenetrabili e attraversata da un fiume immenso, lungo le cui sponde l’intera l’umanità si è risvegliata dalla morte. In questo strano eden la storia della civiltà ricomincia da zero, con il difficile incontro tra uomini di epoche e culture diverse, tra chi si abbandona alle proprie pulsioni e chi si interroga sul senso e le ragioni della nuova realtà. In compagnia dello scrittore di fantascienza Peter Frigate, di Alice Liddell, l’ispiratrice di Alice nel Paese delle Meraviglie, dell’aviatore Manfred von Richthofen e di altri personaggi che popolano il Mondo del Fiume, Burton decide di intraprendere un avventuroso viaggio verso le sorgenti. Spinto dalla sua innata curiosità e da un inesauribile desiderio di scoperta, cercherà di capire cos’è il Fiume e chi e perché ha resuscitato l’umanità.

Titolo: Alle sorgenti del fiume (Volume II)
Autore: Josè Farmer
Editore: Fanucci 
Traduzione di Gabriele Tamburini
Pagine: 138
Prezzo: 9,90 euro
 
Descrizione: 
Vent’anni dopo il tentativo di Sir Richard Francis Burton, un altro uomo si propone di sciogliere l’enigma nel Mondo del Fiume, in cui miliardi di risorti condividono un destino indecifrabile. Samuel Clemens, in arte Mark Twain, sogna di costruire un battello e risalire il Fiume fino alle sorgenti, proprio come nella vita precedente aveva navigato il Mississippi. Le numerose avversità che ostacolano il suo ambizioso progetto – la mancanza di giacimenti metalliferi, i burrascosi incontri con personaggi ostili, come Cyrano de Bergerac e Giovanni Senza Terra – non fermano l’indomita ricerca di Clemens, ormai vicinissimo a realizzare il suo piano. Ma gli uomini del Mondo del Fiume conservano il ricordo e le peculiarità delle proprie esistenze terrene, e Sam Clemens-Mark Twain sembra condannato ancora una volta a vedersi sfuggire la realtà tra le mani.

Titolo: Il grande disegno (Volume III)
Autore: Josè Farmer
Editore: Fanucci 
Traduzione di Roberta Rambelli
Pagine: 260
Prezzo: 9,90 euro

Descrizione: 
Per decenni la vita del Mondo del Fiume è stata regolata da un complesso meccanismo di resurrezioni. Ora questo ciclo sembra essersi interrotto. Il mistero che avvolge il Mondo del Fiume e chi lo governa sembra infittirsi. Spinti dalla necessità di avere risposte sul mondo, si moltiplicano i tentativi di tracciare percorsi attraverso il mare polare per raggiungere l’imponente torre che lo sovrasta. Richard Burton prova a ricongiungersi all’equipaggio della prima nave mentre, dopo aver giurato vendetta a re Giovanni Senza Terra, Mark Twain alias Sam Clemens cerca di costruire un altro battello in grado di permettergli la risalita del Fiume. L’ingegnere Milton Firerbrass, intanto, tenta un viaggio con un enorme dirigibile in grado di raggiungere le sorgenti più velocemente. A guidarlo è Cyrano de Bergerac. Ma le difficoltà non mancano, così come i tentativi di sabotaggio.

Titolo: Il labirinto magico (Volume IV)
Autore: Josè Farmer
Editore: Fanucci 
Traduzione di Roberta Rambelli
Pagine: 370
Prezzo: 9,90 euro 

Descrizione:
Gli umani che dopo la morte hanno avuto in sorte una nuova vita lungo le sponde del grande Fiume stanno per assistere a una battaglia epica. Dopo trentatré anni di navigazione, il Rex Grandissimus, l’enorme nave d’acciaio di Giovanni Senza Terra, è ormai giunta in prossimità delle sorgenti. Il re e il suo equipaggio si apprestano a violare l’impenetrabile torre degli Etici, ma prima devono fare i conti con Sam Clemens che, con il suo Riservato, li incalza pronto a vendicare il tradimento. A tentare di scongiurare la catastrofe sarà Hermann Göring, l’ex gerarca nazista che in quel mondo di redenzione si ritrova a essere un apostolo della pacifica Chiesa della Seconda Possibilità. Potrà la nuova umanità sopravvivere a uno scontro di tale portata? Riusciranno le forze misteriose e sovrannaturali degli Etici a piegare il destino del Mondo del Fiume al loro volere?


Titolo: Gli dèi del fiume (Volume V)
Autore: Josè Farmer
Editore: Fanucci 
Traduzione di  Giampaolo Cossato e Sandro Sandrelli
Pagine: 1290
Prezzo: 9,90 euro

Descrizione:
Più di trentacinque miliardi di persone provenienti da ogni epoca e luogo della storia dell’umanità sono stati resuscitati e vivono lungo le sponde di un grande e tortuoso corso d’acqua. La maggior parte di loro ha iniziato una nuova vita, accettando senza discussioni il sostegno fornito da benefattori misteriosi. Ma una manciata di ribelli, primi fra tutti Richard Burton, Mark Twain e Peter Frigate, ha tentato di usurpare i maestri invisibili che determinano il destino dei risorti. Guidati da Sir Richard Francis Burton, gli intrepidi lotteranno per il controllo di quella misteriosa realtà affrontando una volta per tutte i suoi leader onnipotenti. Nei vasti corridoi e nelle stanze segrete della gigantesca torre che sorge nei pressi della calotta polare artica si svolgerà l’ultima e decisiva battaglia per la conquista del Mondo del Fiume.

L'autore:


Philip José Farmer (1918-2009) è stato un autore di fantascienza statunitense. Narratore eclettico, ironico e dissacrante, si è aggiudicato alcuni tra i maggiori riconoscimenti letterari nel campo fantascientifico, tra i quali il premio Hugo per Il fiume della vita (primo episodio del Ciclo del mondo del fiume) e il premio Nebula alla carriera. Fanucci Editore ripropone in una nuova edizione tutto il Ciclo del Mondo del fiume, l’opera che lo ha definitivamente consacrato come uno dei più grandi autori di fantascienza del Novecento.