Titolo: Nephilim. Guerra in Purgatorio
Autore: Valerio La Martire
Editore: Armando Cursio
Pagine: 288
Prezzo cartaceo: 9,90
Prezzo ebook: 1,99
Disponibile su Amazon
Descrizione:
La
tregua era stata stipulata. Dopo quattromila anni i Nephilim Celestiali e i
Nephilim Infernali avevano deposto le armi spartendosi le Americhe.
Ma
la pace era stata conquistata a caro prezzo. L’alleanza dei Celestiali con la
razza immonda dei Demoni aveva infranto equilibri antichi che non dovevano
essere toccati.
Creature
più potenti e pericolose dei Nephilim sono ora entrate in gioco e non è la pace
il loro obiettivo. Nessuno, nemmeno il loro creatore, avrebbe però potuto
immaginare l’amore tra un Infernale e un Celestiale.
L'autore:
Valerio la Martire è nato a Roma il 5
novembre 1981, con due settimane di ritardo. Ha recuperato il tempo perduto
mettendosi a scrivere a dodici anni.
Visto che le
sue giornate durano 42 ore ha lavorato come barman, commesso, operatore di call
centre, animatore turistico e baby sitter. È stato volontario per Greenpeace e
per non farsi mancare nulla ha lavorato anche con l’Unhcr e Medici Senza
Frontiere.
Tra le sue
pubblicazioni, I ragazzi geisha (Ed. Libreria Croce, 2009), libro sulla
prostituzione maschile; Stranizza (Bakemono Lab. 2013), storia d’amore
omosessuale nella provincia siciliana; Nopperaboo! (Bakemono Lab. 2013), favola
per bambini ambientata in Giappone.
Nephilim è
la sua prima trilogia urban fantasy.
La recensione di Miriam:
Chi
di voi non conosce il mito del giardino dell’Eden e della caduta di Lucifero?
Valerio
La Martire prende spunto proprio da qui per raccontarci di una New York
parallela in cui forze angeliche e demoniache, da secoli, si battono per
contendersi il dominio sulla città.
Protagonisti
del romanzo sono i Nephilim, divisi in Angelici e Infernali, a seconda che
siano frutto di un’unione fra umani e angeli o fra umani e diavoli.
Dopo
secoli di guerra aperta, gli Eterni hanno sancito una tregua, spartendo il
territorio fra le fazioni opposte garantendone così la pacifica convivenza.
Si
tratta tuttavia di una quiete apparente, destinata a tramutarsi in tempesta. In
effetti basta davvero poco perché la tregua si rompa e si ritorni allo scontro
aperto.
Gli
equilibri vengono meno in occasione di una banale festa organizzata dalla
famiglia Feather, a capo degli Angelici. Un gruppetto di Infernali vi si
infiltra con intenti più che altro goliardici, ma lo scompiglio creato fornisce
un pretesto sufficiente per riaprire le ostilità. Val/Valery, che detiene il
comando della schiera Angelica, reagisce all’affronto subito con un gesto
estremo, scatenando la controreazione di un esponente della famiglia Hill,
quella che capeggia gli Infernali. A questo punto sembra che la guerra sia
inevitabile ma gli Eterni sono determinati a scongiurarla, intervengono perciò
per punire adeguatamente i sobillatori e placare gli animi… almeno questo è ciò
che vorrebbero.
A
questo filo narrativo se ne intreccia un secondo a sfondo romance. In questo
scenario – che per molti versi mi ha piacevolmente ricordato la Serie Tv
Dominion – due nemici giurati per definizione, l’infernale Ryan Hill e Jonathan
Feather, fratello di Val, finiscono per incontrarsi e fra loro scatta il colpo
di fulmine.
A
partire da qui, la loro vicenda si configurerà quasi come una riscrittura in
chiave paranormal e M/M di Giulietta e Romeo.
Sebbene
l’opera sia ricca di rimandi come quelli succitati, si ritaglia una sua fetta
di originalità proprio in virtù dell’interpretazione che dà dell’universo
angelico e demoniaco e per la complessità dei sentimenti che pone in gioco.
Benché
esistano due schieramenti in lotta, l’autore rinuncia a una vera distinzione
fra bene e male. In realtà, Angelici e Infernali differiscono più nei
piccolissimi dettagli legati all’aspetto che nella sostanza. Gli Angelici, non
meno degli avversari, ricorrono alla
violenza per far valere le loro ragioni (emblematico è l’efferato gesto di
stampo mafioso compiuto da Val per lavare l’onta subita); allo stesso modo gli
Infernali sono capaci di nobili sentimenti, come l’amore e l’amicizia, e sono
in grado prodigarsi per gli altri (e qui basti pensare che Ryan di mestiere fa
il pompiere).
È
davvero impossibile identificare gli uni o gli altri come buoni o cattivi,
tanto più perché ad accomunarli vi è un unico triste destino. Che siano
Angelici o Infernali, i Nephilim non hanno libero arbitrio, sono pedine nelle
mani degli Eterni che decidono per loro, rivelando spesso un cinismo che lascia
senza fiato.
La
triste storia d’amore fra Ryan e Jonathan, in questo senso, si configura come una
doppia sfida. Il loro sentimento sfida la contrapposizione secolare fra due
famiglie nemiche (proprio come nel dramma shakespeariano), ma sfida anche le
leggi degli Eterni che hanno appunto sancito il divieto delle unioni fra
esponenti delle due “razze”.
Particolarmente
interessante è poi la figura dello Stregone Alexander, unico umano a svolgere
un ruolo attivo nella vicenda. Sarà in lui che Ryan potrà trovare un alleato
quando si ritroverà solo a lottare per l’uomo che ama. Non dunque in un dio o
in un essere superiore troverà conforto e supporto, ma in un comune mortale.
La
lettura è molto coinvolgente sia per la rapidità con cui si susseguono gli
avvenimenti che per il carico di emozioni che riesce a trasmettere. Un po’
penalizzante, dal mio punto di vista, è la struttura narrativa. L’autore
adotta, infatti, una molteplicità di punti di vista alternando capitoli molto
brevi, narrati tutti in prima persona ma da tanti personaggi diversi. Questi
frequenti cambi di POV creano un po’ di confusione sottoponendo il lettore a un
particolare sforzo per non perdere il filo del racconto. Sforzo che merita comunque
di essere compiuto vista la bellezza del romanzo.
Trattandosi
del primo volume di una trilogia, il finale lascia molti quesiti irrisolti.
Personalmente sono molto curiosa di scoprire come si evolverà la storia.
grazie mille per l'interessante recensione! :)
RispondiEliminaspero vorrai leggere anche il secondo volume, Ribellione all'Inferno!
a presto!
V.
Certo Valerio, sono molto curiosa di leggere il seguito e mi accingo a farlo ;)
EliminaAvevo già visto questo romanzo in giro ma non mi aveva colpito abbastanza per metterlo in WL, ora credo che gli darò una possibilità.
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