giovedì 16 gennaio 2014

Recensione: TOnirica

Titolo: TOnirica
Autori: AA.VV
A cura di Alessandro Del Gaudio
Editore: Ass. Culturale Il foglio
Pagine: 310
Prezzo: 16 euro

Descrizione:
Cantine piene di tesori che solo pochi possono trovare, treni della metro che viaggiano in passaggi spazio-temporali, divinità egizie perseguitate da killer implacabili, palazzi che celano inquietanti segreti, piazze eleganti dove tra la folla strisciano sinistre figure; minotauri e sirene, maghi e fantasmi, angeli e demoni... all'ombra della Mole. Tredici racconti fantastici per scoprire la Torino nascosta dietro lo specchio... 

La recensione di Miriam:
Raccontare Torino. L’antologia di cui sto per parlarvi nasce da questa sfida rivolta esclusivamente ad autori nati o vissuti in questa città, autori dunque in grado di descriverla dall’interno, prendendo spunto da esperienze dirette e conoscenze di prima mano, ma nel contempo capaci di guardare al di là. La prova, infatti, prevedeva che la metropoli protagonista dei racconti non fosse quella immediatamente visibile e accessibile anche al visitatore di passaggio, bensì quella oscura, esoterica, che affonda le sue radici nelle antiche leggende e si nutre di mistero: la TOnirica, appunto, ovvero una Torino Onirica, sospesa tra sogno e realtà.
Sono dunque racconti fantastici quelli che compongono questa raccolta, caratterizzati da sfumature variegate che vanno dal fantasy all’horror virando al paranormale, ma tutti situati al confine, in quella zona in cui ciò che è reale si fonde e si confonde ciò che è solo frutto di immaginazione.
Ciascun autore racconta così, rigorosamente in prima  persona,  la sua Torino magica traendo ispirazione dalla leggenda e riscrivendo la mitologia del luogo mescolando antiche e moderne suggestioni. Si delinea in questo modo un percorso inedito che si offre al lettore come fosse una guida turistica alternativa in grado di condurlo alla scoperta di una città parallela, perfettamente sovrapponibile ma radicalmente diversa da quella comunemente conosciuta.
Alesandro Del Gaudio (Apopi), per esempio, ci conduce sotto la Chiesa della Grande Madre alla scoperta del tempio dedicato a Iside; Robertino Bechis (Gallerie senza metrò) ci guida all’esplorazione deglle grotte alchemiche celate sotto Piazza Castello. Ma c’è a anche chi prova  a fornire la sua versione della tragedia del cinema Statuto  (si veda Undici testimoni di una follia di Doriana De Vecchi); chi ci racconta il lato oscuro dell’immigrazione e della prostituzione concedendoci anche uno sguardo tra le torbide acque della Dora  (Le doppie Nature di Laura Frassetto); chi ci conduce nelle viscere della metropolitana sulle tracce di uno strano treno i cui viaggi finiranno per ammorbare l’aria in superficie (Linea eco- tav di Maurizio Cometto); chi forza l’ingresso di una vecchia cantina alla scoperta di oggetti capaci di resuscitare lontani ricordi (Alla ricerca dei ricordi perduti di Carlotta Borasio e Andrea Malabaila) o, ancora, chi ci invita a rivolgere l’attenzione alle scritte sui muri della città per scorgere l’annuncio di tristi presagi (Sta arrivando… di Valentina Cavallaro).
Fantasmi e personaggi storici si mescolano con la gente comune, e persino con eroi che sembrano strappati al mondo dei fumetti (si vedano i protagonisti di Codomo Taurinorum di Davide Tarò o di Lucifer XXVII di massimo Soumaré).
Ad accomunare tutti i racconti, diversissimi tra loro per contenuti e taglio, è la qualità narrativa così come la capacità, mostrata da ciascuno scrittore, di incuriosire, sorprendere, inchiodare il lettore alla pagina.
Un'occasione imperdibile per godersi un’ampia carrellata di ottimi racconti e concedersi un tour alla scoperta di TOnirica, una città fantastica, in cui la realtà si intreccia con la materia di cui son fatti i sogni.






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