Titolo: Trans-Human Express
Autore: Lukha B. Kremo
Editore: Kipple officina libraria
Collana: Avatar
Pagine: 248
Prezzo: 15,00 euro
Descrizione:
“Il Presidente degli Stati Uniti d’America perse i sensi una mattina
di fine luglio. Quello fu il giorno in cui cominciò la fine.”
Parte sparato Trans-Human Express il nuovo romanzo di Lukha B. Kremo, con una serie di incredibili svarioni dei personaggi più potenti della Terra.
Una strana epidemia si diffonde tra i potenti del mondo: è solo l’inizio di un agghiacciante piano criminale globale.
Luke Pitagora, informatico ed ex detective, viene chiamato a far parte di una commissione per indagare sul fenomeno, ma presto si rende conto che la commissione stessa è sotto controllo. Proseguirà le indagini da solo, con l’aiuto di due fedeli automi.
La chiave è difficile da scovare, perché si trova tra le pieghe della musica…
I tre scopriranno che qualcuno sta comunicando con il passato assicurandosi il “download” delle menti più geniali e decisive della Storia per modificare e sconvolgere la situazione politica attuale.
E ci riuscirà.
Ispirato alla Trilogia degli Illuminati di Robert Anton Wilson, ne
risulta un originale thriller internazionale in cui gli elementi di
fantascienza tecnologica e cyberpunk s’inseriscono nel filone
catastrofista, di cui Sergio Alan D. Altieri rappresenta il maestro in
Italia, creando il mosaico di un’Umanità lucidamente folle e in precario
equilibrio tra leggi dell’economia e spinta spirituale.Parte sparato Trans-Human Express il nuovo romanzo di Lukha B. Kremo, con una serie di incredibili svarioni dei personaggi più potenti della Terra.
Una strana epidemia si diffonde tra i potenti del mondo: è solo l’inizio di un agghiacciante piano criminale globale.
Luke Pitagora, informatico ed ex detective, viene chiamato a far parte di una commissione per indagare sul fenomeno, ma presto si rende conto che la commissione stessa è sotto controllo. Proseguirà le indagini da solo, con l’aiuto di due fedeli automi.
La chiave è difficile da scovare, perché si trova tra le pieghe della musica…
I tre scopriranno che qualcuno sta comunicando con il passato assicurandosi il “download” delle menti più geniali e decisive della Storia per modificare e sconvolgere la situazione politica attuale.
E ci riuscirà.
L'autore:
Lukha B. Kremo è autore di romanzi e racconti non solo di fantascienza.
Ha diretto la rivista Avatär, vincendo tre Premi Italia Fantascienza.
Ha pubblicato racconti su varie antologie tra le quali Supernova Express
(2006, Fantanet), Frammenti di una rosa quantica (2008, Kipple) e
Avanguardie Futuro Oscuro (2009, Kipple).
Ha pubblicato cd di musica elettronica con lo pseudonimo di Krell e organizzato il progetto Sonora Commedia.
Dopo Il Grande Tritacarne (2005) e Gli occhi dell’anti-Dio (2008), con
Trans-Human Express Lukha B. Kremo è risultato per la seconda volta
finalista al Premio Urania Mondadori e si conferma come voce originale
della fantascienza italiana.
La recensione di Miriam:
Immaginate un concerto organizzato in una ex discarica. La
folla eccitata acclama le Cunt e, quando
le note di un punkrock adolescenziale finalmente riempiono la sala, il presidente degli Stati Uniti Paul
Dillinger compare sul palco. Indossa jeans strappati, una camicia stile ranch e
stivali. La notizia che sarà il nuovo frontman della band manda il pubblico in
delirio.
Fin qui nulla di particolarmente catastrofico. Può accadere
a chiunque di lasciarsi prendere da un raptus di follia, oggi come nel 2070 (è
questo l’anno in cui siamo). Ma se non si trattasse di un caso isolato?
In effetti questo non è che l’inizio di una vera e propria
vipdemia che, in breve colpisce tutti i capi di stato. In principio perdono i
sensi e quando li riprendono non sono più gli stessi. L’anziano presidente
cinese si riscopre un fanatico della ginnastica artistica, il premier
giapponese viene preso da una irrefrenabile passione culinaria, quello russo ha
una crisi mistica, l’italiano Benito Mussolini IV si dà alla lirica, il ministro
inglese si esibisce in una lapdance e persino il Papa, Alessandro X, comincia a
manifestare segni di squilibrio.
Il futuro prospettato da Lukha B. Kremo in apertura di
romanzo ci appare folle e, per certi versi, comico. Le immagini degli uomini più
potenti del mondo completamente partiti per la tangente scorrono sulle pagine
delineando una situazione al limite del grottesco. La prima reazione che
suscita è di sana ilarità ma procedendo nella lettura, la risata si stempera in
un sorriso amaro e il divertimento sfocia in un forte senso di allarme.
Un mondo governato da persone che hanno perso il lume della
ragione, e con esso qualsiasi interesse per il destino dell’umanità, non può
che finire sull’orlo del baratro. La strana vipdemia, se non arrestata in tempo,
può segnare l’inizio della fine.
Viene dunque istituita la Soplac, una commissione per la salvezza del
pianeta, il cui compito è quello di trovare un modo per debellare l’epidemia e
contemporaneamente indagare sul fenomeno giacché si sospetta che qualcuno abbia
creato il virus per perseguire oscuri scopi.
Toccherà a Luke Pitagora, ex agente dell’FBI e informatico,
occuparsi delle indagini mentre ad
affiancarlo nell’impresa saranno i due androidi Jorge e Dorothée.
A partire da qui il gioco si fa duro. La storia assume i
connotati di un thriller internazionale in cui elementi fantascientifici e cyberpunk si
combinano dando vita a un’opera che, a buon diritto, può inserirsi nel filone
catastrofista, sebbene l’autore non rinunci completamente all’ottimismo.
Gradualmente i toni quasi scanzonati che caratterizzano i
primi capitoli cedono il passo ad atmosfere più inquietanti, il testo si
infarcisce di descrizioni più tecniche ospitando teorie scientifiche e
parascientifiche che sorreggono l’impianto narrativo. La lettura diviene più
impegnativa ma non risulta mai ostica né noiosa poiché l’autore riesce a
mantenere il giusto equilibrio tra le parti conservando fino alle battute
conclusive una verve fortemente ironica.
Seguendo le indagini di Luke Pitagora, scopriremo un piano
davvero diabolico che ovviamente non vi svelerò ma che, vi anticipo, chiamerà
in causa la teoria sui modi paralleli, le scoperte e le relative implicazioni
della fisica quantistica e le manipolazioni genetiche esplorando l’ipotesi dei
viaggi temporali. Dal futuro raggiungeremo il passato per incontrare grandi
personalità storiche del calibro di Napoleone, Buddha, Rasputin e Tutankhamon
che avranno un ruolo chiave nell’intera vicenda.
Ancora un volta, stupendo e divertendo, Lukha B. Kremo condivide
con il lettore un bagaglio di conoscenze estremamente ricco e affascinante
fornendo nel contempo molteplici spunti di riflessione. Numerose sono
infatti le implicazioni di carattere
filosofico e spirituale che sottendono la fiction e che marchiano a fuoco
l’epilogo. Nonostante sia apocalittico, il finale non esclude la speranza. La
distruzione può rappresentare un nuovo inizio, la giusta spinta perché un
progetto teso allo sterminio come il Trans-Human Exspress possa trasformarsi
nell’occasione per la creazione di una generazione del futuro, più consapevole,
più padrona di sé.
A libro chiuso, sento una musica riecheggiarmi nelle
orecchie. Non sarà un caso perché la musica riveste un ruolo tutt’altro che
marginale in questa storia. Lascio a voi il piacere di scoprirlo, condivido
però i versi di una canzone, che rendono bene l’idea dello stato d’animo
suscitato in me dalla lettura di questo bellissimo romanzo.
[…] allarme lampo allarme
torci le labbra a curva
in gesto di amarezza indifferente
più reale del vero, che
spesso sembra stupido
usa il cervello e i nervi
con disinvoltura e mira al cuore [… ]
torci le labbra a curva
in gesto di amarezza indifferente
più reale del vero, che
spesso sembra stupido
usa il cervello e i nervi
con disinvoltura e mira al cuore [… ]
(Allarme, CCCP)
Il booktrailer:
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