Anteprima: I 3000 di Auschwitz di Baba Schwartz

Titolo: I 3000 di Auschwitz 
Autrice: Baba Schwartz
Editore: Newton Compton
Collana: I volti della storia
Pagine: 256
Prezzo: 9,90

Descrizione:
Una storia vera
Nel 1944 vennero deportati tutti gli abitanti di una piccola città ungherese. Baba Schwartz era una di loro.
Nel marzo 1944 la Germania invase l’Ungheria.
Nel maggio dello stesso anno quasi 300.000 ebrei vennero deportati nei campi di concentramento. Dalla piccola città di Nyírbátor, in Ungheria, vennero caricati sui treni tutti i tremila ebrei che vi abitavano. Baba Schwartz era tra loro. In questo libro, intenso come un memoir e appassionante come un romanzo, Baba Schwartz descrive l’innocenza e la spensieratezza dell’infanzia e della prima giovinezza e l’orrore indicibile dei suoi sedici anni quando, nel maggio del 1944, i nazisti deportarono gli ebrei della città ad Auschwitz. L’intera comunità ebraica venne disgregata, frantumata, e famiglie intere caricate su lunghi treni. Suo padre finì per morire nelle camere a gas del campo di concentramento, mentre lei, la madre e le due sorelle sopravvissero alle privazioni, alle torture e allo sterminio. Alla fine riuscirono a scampare anche alla marcia della morte e furono liberate dall’avanzata dell’esercito russo. Nonostante la sofferenza, l’autrice descrive questi avvenimenti con la stessa immediatezza, la freschezza e l’onestà con cui racconta la prima parte della sua storia. Ricco di amore nonostante l’odio e di speranza in mezzo a tanta disperazione, I 3000 di Auschwitz è un libro straziante e al tempo stesso carico di fiducia, che toccherà il cuore di ogni lettore.


L'autrice:
Baba Schwartz  è nata in Ungheria nel dicembre del 1927. Sopravvissuta all’Olocausto, negli anni Cinquanta è emigrata con la sua famiglia a Melbourne, in Australia, dove vive tuttora.

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