Recensione: Il Pentagramma
Titolo: Il Pentagramma
Autrice: Monica Casalini
Editore: Anguana Edizioni
Collana: Saggi & Misteri
Dati: 2012, 130 p., illustrato, brossura
Prezzo di copertina: 14, 00 euro
Descrizione:
Un gioiellino di saggio che analizza il
significato e l'utilizzo nei secoli del simbolo della stella a cinque
punte, nei suoi molteplici aspetti. Dalla quarta di copertina: "Tutti
credono di sapere cos'è, chi lo usa e a cosa serve.Scommettiamo che non è
così?Ecco a voi un viaggio nella storia intima del simbolo più
controverso della Terra: dalla sua nascita legata al pianeta Venere sino
alle odierne stelle di Natale, passando per il mito di Adamo ed Eva,
per gli studi di Pitagora e per altri insospettabili avvenimenti. E,
come avrete già intuito, la dimostrazione che ci sono di mezzo anche le
cinque dita è proprio nelle vostre mani..."
L'autrice:
Monica Casalini, scrittrice e articolista, nasce in Umbria nel '75. Dopo gli studi si dedica al design e alla fotografia, passioni sempre presenti nella sua vita.
Parallelamente inizia il suo percorso di studi dei popoli antichi, dei loro culti e delle festività precristiane. L'esoterismo ha un fascino potente su di lei, tanto da spingerla altresì alla ricerca personale delle varie pratiche magiche, folkloristiche ed esoteriche. Gli anni di studio l'avvicinano alla stregoneria, al voudou, allo shamanismo
nativo e ad altre forme di magia popolare. Nel frattempo intraprende diversi viaggi in Europa ed Asia volti alla conoscenza dei culti antichi. Attualmente scrive per diverse
riviste online su argomenti di natura pagana e folkloristica e, salturiamente, realizza brevi documentari dei luoghi di culto che visita durante i suoi viaggi.
Parallelamente inizia il suo percorso di studi dei popoli antichi, dei loro culti e delle festività precristiane. L'esoterismo ha un fascino potente su di lei, tanto da spingerla altresì alla ricerca personale delle varie pratiche magiche, folkloristiche ed esoteriche. Gli anni di studio l'avvicinano alla stregoneria, al voudou, allo shamanismo
nativo e ad altre forme di magia popolare. Nel frattempo intraprende diversi viaggi in Europa ed Asia volti alla conoscenza dei culti antichi. Attualmente scrive per diverse
riviste online su argomenti di natura pagana e folkloristica e, salturiamente, realizza brevi documentari dei luoghi di culto che visita durante i suoi viaggi.
La recensione di Sara:
Per festeggiare questo
particolare Solstizio d’Inverno, Il Flauto di Pan vi propone la recensione di
un libro dedicato a uno dei simboli magici più rappresentativi del
neo-paganesimo: il Pentagramma.
Monica Casalini racconta in un breve saggio la storia del pentagramma, attraverso i secoli. Dalle origini ai giorni nostri questo simbolo, da sempre carico di potere, ha assunto diversi significati, positivi e negativi.
Ogni popolo che lo ha incontrato l’ha rappresentato in maniera personale, attribuendo un significato non sempre univoco.
L’autrice si impegna a farci comprendere come un simbolo così benefico sia stato frainteso e abbia assunto un’accezione fin troppo negativa. La nostra società è solita riconoscere il pentacolo come rappresentazione del male, una stella a cinque punte legata al satanismo e al culto del diavolo.
In questo saggio i riferimenti storici, i documenti e le immagini ci insegnano la vera natura di questo splendido simbolo che rappresenta in realtà i cinque elementi e il legame con la Madre Terra.
Il Pentagramma è un archetipo, da sempre presente nella mente umana, al punto da non poterne stabilire una “data di nascita”, ogni civiltà che sia comparsa sulla terra lo ha riconosciuto e inserito nella propria cultura.
Simbolo di conoscenza è presente in molte opere d’arte, nell’architettura di tutti i tempi, in natura,l’onnipresenza sembra essere una delle sue caratteristiche principali.
Esso è onnipresente tutt’oggi ed è riconducibile alla Wicca, corrente neo-pagana che lo ha adottato come simbolo identificativo. Le Streghe ne hanno saputo riconoscere il potere benefico e la natura positiva, utilizzandolo nei rituali e come simbolo di protezione.
Monica Casalini ha saputo in poche pagine ricostruire una storia che va al di là del tempo, arricchendola di immagini esplicative che aiutano a comprendere come spesso l’ignoranza porti a giudicare in maniera sbagliata. Ciò che non si conosce fa paura, questo saggio apre una porta su un mondo infinito e sconosciuto che è tutt’altro che malefico.
Monica Casalini racconta in un breve saggio la storia del pentagramma, attraverso i secoli. Dalle origini ai giorni nostri questo simbolo, da sempre carico di potere, ha assunto diversi significati, positivi e negativi.
Ogni popolo che lo ha incontrato l’ha rappresentato in maniera personale, attribuendo un significato non sempre univoco.
L’autrice si impegna a farci comprendere come un simbolo così benefico sia stato frainteso e abbia assunto un’accezione fin troppo negativa. La nostra società è solita riconoscere il pentacolo come rappresentazione del male, una stella a cinque punte legata al satanismo e al culto del diavolo.
In questo saggio i riferimenti storici, i documenti e le immagini ci insegnano la vera natura di questo splendido simbolo che rappresenta in realtà i cinque elementi e il legame con la Madre Terra.
Il Pentagramma è un archetipo, da sempre presente nella mente umana, al punto da non poterne stabilire una “data di nascita”, ogni civiltà che sia comparsa sulla terra lo ha riconosciuto e inserito nella propria cultura.
Simbolo di conoscenza è presente in molte opere d’arte, nell’architettura di tutti i tempi, in natura,l’onnipresenza sembra essere una delle sue caratteristiche principali.
Esso è onnipresente tutt’oggi ed è riconducibile alla Wicca, corrente neo-pagana che lo ha adottato come simbolo identificativo. Le Streghe ne hanno saputo riconoscere il potere benefico e la natura positiva, utilizzandolo nei rituali e come simbolo di protezione.
Monica Casalini ha saputo in poche pagine ricostruire una storia che va al di là del tempo, arricchendola di immagini esplicative che aiutano a comprendere come spesso l’ignoranza porti a giudicare in maniera sbagliata. Ciò che non si conosce fa paura, questo saggio apre una porta su un mondo infinito e sconosciuto che è tutt’altro che malefico.
Semplice e scorrevole,
interessante e illuminante “Il Pentagramma” è un ottimo trattato
storico-antropologico per gli appassionati di esoterismo, neopaganesimo e,
perché no, per chi vuole avvicinarsi a questa cultura ma ne è spaventato. Se così
fosse, cambierete idea!
Il Flauto di Pan vi augura un
felice Yule ricco di speranza e prosperità, che gli Dei vi assistano lungo il
vostro magico cammino.
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