sabato 28 aprile 2012

Recensione: Dark Shadows

Titolo: Dark Shadows. La maledizione di Angelique
Autrice: Lara Parker
Editore: Tre60 
Dati: 2012, 448p., rilegato
Prezzo: 9,90 Euro
 
Descrizione:
Isola della Martinica, XVIII secolo. Uno sguardo, e il destino di Barnabas Collins è segnato. Per sempre. Il giovane ufficiale, infatti, s’innamora all’istante di Angelique Bouchard, una ragazza sensuale ed enigmatica dagli occhi profondi come il mare. E anche lei ben presto si lascia ammaliare da quel raffinato rampollo di una ricca famiglia del Maine. Così, quando poche settimane dopo il loro incontro lui le propone di sposarlo, lei accetta con entusiasmo. Prima di coronare il suo sogno d’amore, però, Angelique deve attendere un anno, il tempo necessario a Barnabas per intraprendere un lungo viaggio verso casa e ottenere la benedizione del padre. Ed è quindi soltanto al suo ritorno che Angelique fa una scoperta devastante: Barnabas ha smesso di amarla e ha già chiesto la mano di un’altra donna. Umiliata per l’affronto subito e accecata dalla gelosia, la ragazza gli giura allora una terribile vendetta: perché lei è un’adepta dello Spirito Oscuro, una strega esperta nell’arte della magia nera e in grado di condannare un uomo per l’eternità, trasformandolo in un vampiro…
Diventata famosa per aver interpretato il personaggio di Angelique nella serie televisiva originale, con questo romanzo Lara Parker ci introduce nel fantastico mondo di Dark Shadows, il fenomeno di culto che ha ispirato l’omonimo film di Tim Burton.
 
L'autrice:
 
Lara Parker, nome d’arte di Lamar Rickey Hawkins, è cresciuta a Memphis, nel Tennessee. Dopo essersi laureata in Filosofia, ha conseguito una specializzazione in Drammaturgia e si è trasferita a New York, dove alla fine degli anni ’60 è stata scelta per recitare nel ruolo di Angelique in Dark Shadows, una serie televisiva di enorme successo negli Stati Uniti. Alla metà degli anni ’90 ha deciso di abbandonare le scene per dedicarsi interamente alla scrittura di romanzi, sceneggiature e racconti. Attualmente vive a Topanga Canyon, in California.
 
La recensione di Sara
Angelique è una ragazza, figlia di una schiava originaria della Martinica e di un ricco piantatore di canna da zucchero. La madre le insegna i segreti della tradizione voodoo e suo padre la sfrutta per tenere a bada i suoi servi sull’orlo della ribellione.
Sarà per lui che Angelique voterà per sempre la sua anima alle Forze Oscure.
Barnabas, giovane ufficiale, si innamorerà a prima vista della ragazza, ignorando che non si può giocare con i sentimenti di chi il cuore ce l’ha, ma di pietra. Quando infatti Angelique scoprirà di essere stata tradita e che Barnabas ha già sposato un’altra donna, lo trasformerà in vampiro, condannandolo per sempre.
Non ci sono buoni o cattivi in questo romanzo, tutti agiscono per il proprio tornaconto personale, non esiste un confine che divida il bene dal male, tutto si confonde mescolandosi in un unico, grande calderone.
Si prova tenerezza per Angelique che perde tutto, anche la sua umanità, pur di compiacere suo padre, ci si immedesima nella sua delusione. Ma si prova altrettanto per Barnabas che combatte giornalmente contro la sua condanna.
Si può guarire dal vampirismo? Forse no, ma la disperazione lascia spazio a tanta speranza che, spesso si rivela essere pura illusione.
Il racconto si svolge a metà tra passato e presente che si alternano e si confondono, facendo oscillare il lettore in uno stato ipnotico-surreale.
Particolare è la caratterizzazione dei personaggi, pochi elementi per descrivere solo alcuni di loro ma che lasciano spazio all’immaginazione di chi legge. Molto forte è invece la componente psicologica che scava nel profondo dei protagonisti, senza giudicarli, nonostante le nefandezze commesse.
La penna di Lara Parker verga poetica le pagine, alternando musicalità e crudezza.
Se volete saperne di più sulla magia nera e sulle tradizione voodoo questo è il romanzo che fa per voi ma, badate bene, dovrete avere uno stomaco di ferro!
Dark Shadows ha ispirato il genio cinematografico del maestro Tim Burton. Il libro infatti uscirà in concomitanza con l’omonimo film.
Questa non è la classica storia di vampiri, è ben altro che bellezze succhiasangue e amori impossibili. Dark Shadows è l’ombra che segue ognuno di noi, è il male che ci alberga dentro, la potenziale malvagità che tutti abbiamo.
E voi, siete pronti a scoprire cosa si nasconde nel vostro animo?

 
 

giovedì 26 aprile 2012

Intervista a Camilla Morgan-Davis




Benvenuta Camilla, è un vero piacere averti nostra ospite!


Uno pseudonimo e una biografia avvolta nel mistero. Questo il tuo volto ufficiale, tu come ti presenteresti ai nostri lettori?

Sono una ragazza come tante, con un lavoro precario ma che amo molto, quello dell’organizzatrice di eventi culturali per l’infanzia e per l’adolescenza. Cucino, porto a passeggio il mio cane, leggo tantissimo e scrivo. Lo pseudonimo è nato dalla voglia di non avere volto e vivere delle mie storie. Essere battezzata dalla fantasia.

Quando e perché hai cominciato a scrivere?

Ho cominciato a scrivere per nostalgia, per mettere su carta dolori, sofferenze, dubbi e incertezze. Scrivere era meglio che una seduta dal psicoterapeuta. Negli anni la scrittura è diventata una fedele amica, non più solo confidente o spalla su cui piangere, ma un’amica con cui giocare, viaggiare, sfidare me stessa.

Cosa rappresenta per te e che rapporto hai con la notte?
Fino a qualche anno fa era il momento migliore per scrivere. Ora di notte dormo come un sasso.


 
Perché una saga sui licantropi?
Perché mi sono sempre piaciute queste creature mitologiche forti, passionali e in contatto estremo con pulsioni primordiali e forze della madre terra

 




Quello tra Maila e Ren è un amore impossibile eppure… pensi che un sentimento tanto forte possa consentire di abbattere qualsiasi ostacolo anche nella realtà?
Sarebbe bello se accadesse. La lettura serve anche a questo. A credere che tutto sia possibile, non solo che esistano i licantropi, ma anche veri amori, tanto forti.

I due volumi della saga sono strettamente legati tra loro ma sono anche molto diversi. Ti va di illustrarci le principali differenze tra i due?

Il secondo si distanzia per le sue sfumature scure. Per il viaggio dentro le ombre. Il primo forse è più delicato, più esplorativo.

La dimensione onirica occupa un ruolo fondamentale nella tua opera. Ci racconti qualcosa a proposito della duplice via?
La “duplice via” sono le strade che portano la nostra mente a sognare. Ma i sogni non sono tutti uguali. Alcuni sono pericolosi, traditori. Partoriti dall’inganno.

Tra i tuoi personaggi ce n’è uno a cui ti senti più legata e perché?

Maila. Adoro questa ragazza lupo e vorrei che per lei ci fosse un po’ di pace, ma la Luna sembra essersi incaponita contro di lei.

Cosa puoi dirci a proposito della tua esperienza editoriale?
È stato realizzare un grande desiderio. Il rapporto con la Zero91 è stato il miglior modo di cominciare questa avventura. Un punto di inizio a cui sarò sempre grata.


Il canto della Notte è stato accolto con entusiasmo dai
lettori e di recente è stato anche acquistato dalla casa editrice belga-olandese Baecken books. Quale il segreto del tuo successo? Che impressione ti fa sapere di poter essere letta anche all’estero?
Sono emozionatissima.


Torniamo a parlare di sogni. Quale il tuo sogno nel cassetto? Maila affida il suo alla Luna, tu a chi lo affideresti?
Alla carta, o meglio, a una pagina Word. I sogni non si possono dire altrimenti non si realizzano.



Quale il tuo rapporto con la lettura? Ci sono degli autori che consideri dei modelli o che ti hanno particolarmente ispirata?
Adoro i classici, la poesia di Silvia Plath, le storie di passioni forte come quelle scritte da Marguerite Duras le visioni di Francesca Lia Block, l’immaginario di Philip Pullman


 

Sei già al lavoro per la stesura del terzo capitolo della saga? Puoi anticiparci qualcosa? Altri progetti per il futuro?
Si ho iniziato a scrivere il terzo e ultimo della saga, ma tengo la bocca cucita solo per superstizione.
Grazie Mille Miriam e grazie a tutti voi cari lettori.




lunedì 23 aprile 2012

Fanucci: le novità di Aprile 2012

Larissa Ione
IL CAVALIERE ETERNO
Collana Tif Extra
Pagine 384
9,90 euro
In libreria dal 26 aprile 2012


Descrizione:
La profezia era sotto gli occhi di tutti, ma nessuno le aveva mai dato ascolto. Almeno fino a quel momento... Il suo nome è Ares, e il destino dell’umanità si regge sulle sue potenti spalle. Se cede alle forze del male, anche il mondo cadrà nelle tenebre. Come membro dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse, è molto più forte di qualsiasi mortale, ma persino lui non può combattere contro il suo fato per sempre. Non quando il suo stesso fratello trama contro di lui... Eppure, c’è un’ultima speranza. Dotata di un talento che gli altri esseri umani non possono e non potrebbero capire, Cara Thornhart è la chiave per la salvezza di Ares e del suo destino. Ma il coinvolgimento di Cara si rivelerà insidioso, andando ben oltre il folle e pericoloso desiderio che li rapisce appena si incontrano. Perché sconfiggere le tenebre eterne potrebbe avere un costo sconcertante: la sua stessa vita e ciò che li attira inesorabilmente uno verso l’altro. 

L'autrice:
 
Larissa Ione ha scritto il suo primo romanzo a soli dodici anni; si trattava di una storia di licantropi dalle atmosfere dark e horror. La vita l’ha poi portata a intraprendere lavori molto diversi fra loro, è stata meteorologa, addestratrice di cani e agente speciale. Da alcuni anni ha scelto di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Con la serie Demonica, di cui Leggereditore ha già pubblicato Brivido eterno, Desiderio eterno e Passione eterna, si è imposta ai vertici delle classifiche di New York Times e Usa Today, conquistando una folta schiera di lettrici. Il cavaliere eterno è il primo romanzo di una nuova serie, I cavalieri della Libertà, legata alla serie Demonica e ora giunta al terzo volume.

Hanno detto di questo libro:
“Larissa Ione possiede l’incredibile capacità di creare eroi sexy e irresistibili...
Amore, peccato redenzione e pericolo pervadono ogni pagina.”
Romantic Times Books Club



Ted Dekker
IL CIRCOLO SEGRETO
Collana Tif Extra
Pagine 432
9,90 euro
In libreria dal 26 aprile 2012


Descrizione:
Nella realtà che conosciamo c’è una società segreta che domina il mondo con la sua ricchezza infinita. È il Circolo; non ha scrupoli ed è disposta a uccidere pur di mantenere il potere sulle nostre vite. Ma qualcuno sfugge al suo controllo, un uomo che è capace di vivere più di una vita e che ha una dote che pochi comprendono... Thomas Hunter è sospeso tra due dimensioni: ogni volta che si addormenta, i suoi sogni lo portano a vivere un’altra esistenza. Se in una Hunter è un giovane autore fallito che vende caffè alla Java Hut di Denver, nell’altra è un valoroso capo militare con accesso a informazioni altamente riservate. Il nostro mondo si trova sull’orlo della distruzione: il gruppo terroristico della Nuova
Alleanza ha diffuso un virus letale allo scopo di generare il caos globale e indebolire le potenze mondiali. Anche il Circolo ne è minacciato e non sa come agire. Grazie ai suoi risvegli in uno o entrambi i mondi, Thomas può recuperare informazioni in una realtà e impiegarle nell’altra; questo fa di lui un uomo chiave nel trovare una via d’uscita, ma ciò che lui conosce potrebbe piegare per sempre il potere del Circolo... 

L'autore:

Ted Dekker, nato nel 1962, è autore di più di venti romanzi di suspense che hanno venduto tre milioni e mezzo di copie in tutto il mondo, tra cui Thr3eeHouse. Vive in Texas con la moglie e le figlie. Fanucci Editore ha già pubblicato Kiss, scritto con Tony Healy, e Black, primo libro della Trilogia del Circolo, di cui questo romanzo, Il Circolo segreto, è il seguito.

Hanno detto di questo libro:
 
“Una suspense così palpabile che le vostre dita stringeranno la copertina talmente forte da imprimervi
il segno. Il vero asso nella manica di Ted Dekker è l’aver compreso ciò che molti altri non capiranno mai: intreccio e significato possono procedere di pari passo in un racconto eccitante e dal sapore cinematografico.”
Robin Parrish, Fuse Magazine

“Il Circolo segreto affascinerà i fan di Dean R. Koontz
e Frank Peretti. Ted Dekker è un vero
maestro della suspense.”
Library Journal

“Con maestria, Ted Dekker conduce il lettore in un viaggio
pieno di colpi di scena... un racconto irresistibile
e dal perfetto connubio di suspense, complotto
e mistery. Un thriller coinvolgente
che sfuma i confini tra fantasia e realtà.”
Publishers Weekly




venerdì 20 aprile 2012

Tu chiamale se vuoi coincidenze

 
Titolo: Tu chiamale se vuoi coincidenze
Autore: Gabriele La Porta 
Disegni: Donatella Scatena
Editore: La Lepre Edizioni
Collana: Visioni
Dati: 2011, 136 p., brossura
Prezzo di copertina: 16, 00 
 
Descrizione:
Ognuno di noi ha almeno una storia segreta da raccontare, un episodio straordinario che lo ha indotto a riflettere sulla vita e sul destino. Questo libro raccoglie alcune di queste vicende: sogni premonitori, defunti che suggeriscono comportamenti e azioni decisive, coincidenze inspiegabili che mutano il corso di una vita. Ciò che accomuna queste storie è l’elemento miracoloso, soprannaturale, il palesarsi di una soluzione positiva in situazioni che sembrano senza via d’uscita. Quale significato dobbiamo attribuire alle cosiddette coincidenze? 

L'autore:

Direttore di Rai2 nel 1994, dal 1996 al 2010 ha diretto Rainotte, passando poi alla rete televisiva Cinquestelle. Da giugno 2010 è direttore di Ecoradio. Giornalista e docente universitario, ha pubblicato più di quaranta saggi, tra cui Giordano Bruno, Grandi castelli, grandi maghi, grandi roghi, Il ritorno della Grande Madre, La Magia e il Dizionario dell’inconscio e della magia.
 
La recensione di Miriam:
 
Se ci estraniamo per un attimo dalla frenesia della quotidianità e ci soffermiamo ad analizzare gli accadimenti che caratterizzano la nostra vita, ci accorgeremo di essere spesso protagonisti di episodi che, presi singolarmente, non avrebbero nulla di eccezionale ma che, se posti in relazione tra loro, rivelano delle connessioni interessanti.
Possiamo parlare di coincidenze utilizzando il linguaggio comune o  ricorrere al concetto di sincronicità di matrice junghiana. Quel che è certo è che alcuni avvenimenti sembrano sfuggire alla categoria di causalità alimentando, se non la certezza, quanto meno il dubbio che possa trattarsi di fenomeni riconducibili a una sorta di chiaroveggenza interiore, segnali che, se interpretati, possono comunicarci qualcosa  che ci riguarda nel profondo.
Nel suo breve quanto intenso saggio, Gabriele La Porta raccoglie una serie di testimonianze tese a farci riflettere su questo aspetto della nostra realtà. Si tratta di storie pervenute all’autore attraverso il suo blog, per lettera o e-mail, riferite a viva voce o telefonicamente dagli ascoltatori del suo programma Rai Notte. Storie autentiche, in ogni caso, riportate con spontaneità quasi disarmante dai rispettivi protagonisti, capaci di stupire e sovente di commuovere.
Ad accomunare i vari racconti è la ricorrenza appunto di strane coincidenze veicolate da sogni premonitori, visioni, semplici intuizioni o comportamenti all’apparenza privi di logica razionale. Nulla che sia esplicitamente collocabile nella casistica dei fenomeni paranormali, spesso si tratta di piccoli episodi nei quali molti di noi potranno riconoscersi, ma che il più delle volte hanno il potere di mutare il corso della vita, concretamente o attraverso l’acquisizione di una maggior consapevolezza di sé.
Lungi dallo strumentalizzare queste testimonianze, l’autore si limita a porgerle al lettore nella loro genuinità. Si astiene dal trarre conclusioni così come dall’elaborare teorie volte a fornirne un’interpretazione univoca lasciando a ciascuno la libertà di caricarle del significato che preferisce.
“Non desidero trarre conclusioni né tediarvi con logicissime o strampalate (è lo stesso) teorizzazioni. Ma solo darvi fatti. Al resto pensate voi”.
È indiscutibile tuttavia, che dalle varie esperienze riportate emergono dei tratti comuni e degli spunti che meritano di essere presi in considerazione. 
Molti esempi di accadimenti sincronici appaiono legati a momenti critici dell’esistenza. Frequentemente i sogni premonitori sono legati alla perdita di persone care. Che si tratti di messaggi provenienti davvero da un’altra dimensione o di pura casualità, sembrano comunque fornire una sorta di supporto spirituale a chi li riceve, preparandolo ad affrontare il lutto imminente o fornendogli una chiave preziosa per elaborarlo.
In alcuni casi, intuizioni improvvise o impulsi ad agire in un certo modo, si rivelano decisivi al fine di evitare incidenti o avvenimenti drammatici. In altri, sono gli oggetti a veicolare messaggi di monito o di speranza. Ma sempre paiono suggerire una soluzione positiva in situazioni all’apparenza senza vie di uscita.
Quel che si evince senza tema di smentita dunque è che le coincidenze di cui si parla, qualora vengano riconosciute e caricate di significato, si inseriscono in un percorso di crescita interiore aiutando gli uomini a intravedere quella che Gabriele La Porta definisce “la brillantezza del nostro vivere”.
E voi avete occhi per riconoscerle?

 


mercoledì 18 aprile 2012

Anteprima: Dark Shadows

IN LIBRERIA DAL 3 MAGGIO 2012
In concomitanza con l’uscita nelle sale italiane
Il romanzo che ha ispirato uno dei film più attesi dell’anno:

Dark Shadows il nuovo film di Tim Burton
con JoHnny depp, Michelle Pfeiffer, Eva Green
e Helena Bonham Carter


 
Titolo originale: Dark Shadows
Editore: Tre60 
Pagine: 448
Prezzo: 9,90 Euro

La trama:
Isola della Martinica, XVIII secolo. Uno sguardo, e il destino di Barnabas Collins è segnato. Per sempre. Il giovane ufficiale, infatti, s’innamora all’istante di Angelique Bouchard, una ragazza sensuale ed enigmatica dagli occhi profondi come il mare. E anche lei ben presto si lascia ammaliare da quel raffinato rampollo di una ricca famiglia del Maine. Così, quando poche settimane dopo il loro incontro lui le propone di sposarlo, lei accetta con entusiasmo. Prima di coronare il suo sogno d’amore, però, Angelique deve attendere un anno, il tempo necessario a Barnabas per intraprendere un lungo viaggio verso casa e ottenere la benedizione del padre. Ed è quindi soltanto al suo ritorno che Angelique fa una scoperta devastante: Barnabas ha smesso di amarla e ha già chiesto la mano di un’altra donna. Umiliata per l’affronto subito e accecata dalla gelosia, la ragazza gli giura allora una terribile vendetta: perché lei è un’adepta dello Spirito Oscuro, una strega esperta nell’arte della magia nera e in grado di condannare un uomo per l’eternità, trasformandolo in un vampiro…
Diventata famosa per aver interpretato il personaggio di Angelique nella serie televisiva originale, con questo romanzo Lara Parker ci introduce nel fantastico mondo di Dark Shadows, il fenomeno di culto che ha ispirato l’omonimo film di Tim Burton.


L’autrice: 
 
Lara Parker, nome d’arte di Lamar Rickey Hawkins, è cresciuta a Memphis, nel Tennessee. Dopo essersi laureata in Filosofia, ha conseguito una specializzazione in Drammaturgia e si è trasferita a New York, dove alla fine degli anni ’60 è stata scelta per recitare nel ruolo di Angelique in Dark Shadows, una serie televisiva di enorme successo negli Stati Uniti. Alla metà degli anni ’90 ha deciso di abbandonare le scene per dedicarsi interamente alla scrittura di romanzi, sceneggiature e racconti. Attualmente vive a Topanga Canyon, in California.

martedì 17 aprile 2012

Recensione: Il canto delle Ombre

Titolo: Il Canto delle Ombre
Autore: Camilla Morgan-Davis
Editore: Zero91
Dati: 2012, 216 p., brossura
Prezzo di copertina: 15, 00 
Descrizione:
Ad Amadriade, Maila, la ragazza con sangue di lupo, affida alla Luna il suo desiderio più intimo. Ritrovare Ren, il suo amore, il suo Othar. Solo una nuova visione, un nuovo sogno, potrebbe indicarle il luogo in cui lui è tenuto prigioniero o dove il suo corpo è stato abbandonato. I sogni di Maila sono però minacciati da alcuni Demoni, i Velatori, che vogliono impadronirsi della sua mente per accedere al regno della Luce e perdere la loro essenza di Ombre. Intanto, i Disincarnati, gli antichi nemici dei licantropi, hanno allestito una cellula segreta a Ochate. In questo paese del nord della Spagna, tengono prigionieri gli uomini lupo cercando l'Arma Celeste, un pericoloso veleno custodito da secoli in un luogo misterioso - in grado di sterminare ogni lincantropo. Maila sarà chiamata ancora una volta a onorare il suo ruolo di Prescelta. Lascerà Amadriade per mettersi in viaggio verso la città spagnola di Ochate. Affronterà la minaccia dei Velatori e la furia dei Disincarnati che incombe sul destino del suo popolo. Forse la Luna veglierà sul suo amore per Ren.  

La recensione di Miriam:
Attesissimo sequel de Il canto della Notte, Il canto delle Ombre riprende le fila del racconto dal punto in cui era stato interrotto. Nel capitolo precedente avevamo lasciato Maila disperata per aver perso il suo amore Ren. Tornata ad Amadriade la riscopriamo in preda al tormento ma determinata a non rassegnarsi. La ragazza lupo è, infatti, convinta che il suo Othar non sia morto ed è decisa a ritrovarlo. Mentre affida il suo desiderio alla Luna e tenta di farsi guidare dai sogni affinché l’aiutino nella ricerca, una nuova minaccia incombe sulla comunità dei licantropi.
I Disincarnati stanno cercando l’Arma celeste, un potentissimo veleno in grado di sterminare gli uomini lupo. Maila, in qualità di prescelta, è chiamata perciò a compiere una nuova missione: trovarla e distruggerla prima che se ne impossessino i nemici.
Parte così alla volta di Ochate, un paesino situato nel nord della Spagna in cui si presume che sia nascosta l’arma. È proprio qui che i Disincarnati hanno allestito una cellula segreta e tengono prigionieri diversi licantropi. Scopo del loro capo Beatrice è selezionare tra i vari esemplari un soggetto tanto forte da poter sopravvivere al veleno. Il suo diabolico disegno è quello di iniettare il virus nel suo organismo, non appena lo avrà trovato, in modo da trasformarlo in un veicolo infallibile per la sua diffusione.
Ben presto si scoprirà che Ren è rinchiuso proprio nella prigione di Ochate. Sottoposto a terribili torture, riesce a incontrare Maila in sogno ma non può riconoscerla perché la sua memoria è stata cancellata. Tuttavia non è questo il solo ostacolo al ricongiungimento dei due innamorati.
Il demone Velatore Sateriel si insinua infatti nei sogni della prescelta allo scopo di impadronirsi della sua mente e poter così accedere al regno della Luce perdendo l’essenza di Ombra.
Maila dovrà dunque combattere contro nemici visibili e invisibili per riuscire a salvare il suo popolo e salvaguardare il suo amore.
L’atmosfera dark che caratterizza Il Canto della Notte, si intensifica in questo secondo capitolo della saga che, pur conservando un taglio decisamente fantasy e una forte componente romance, ingloba nella sua trama nuovi elementi dal sapore horror.
Ampio spazio viene concesso ai Disincarnati e in particolar modo a Beatrice, un personaggio che qui gode di un maggior approfondimento esercitando una forte attrattiva sul lettore. Da un lato la vediamo all’opera, preda della sua follia efferata, dall’altro ne apprendiamo la storia che ci aiuta a comprendere – sebbene non a giustificare – il suo profondo odio per i licantropi. Il ritratto che ne viene fuori è complesso quanto intrigante.
Avventurarsi nelle sue prigioni è sicuramente un’esperienza agghiacciante. L’autrice non ci risparmia la descrizione dettagliata di orribili torture che nulla lasciano all’immaginazione.
La dimensione onirica gioca un ruolo fondamentale nel dispiegarsi degli avvenimenti ammantando la storia di sfumature surreali. È nella dimensione del sogno che Maila e Ren si sfiorano sfidando la distanza fisica ed è sempre qui che si insinua il pericolo più grande per la prescelta. Gli incubi si sostituiscono alle visioni più rassicuranti imbrigliandola in un labirinto da cui è davvero difficile uscire perché risulta impossibile distinguere la verità dalle sue distorsioni. Lo stesso risveglio non è mai sufficiente a dissipare l’angoscia. Il sangue che tinge il sonno si riversa nella veglia e inquietanti petali cremisi fanno la loro comparsa rinvigorendo cattivi presagi.
Pregno di fascino oscuro è il regno delle Ombre in cui è confinato il demone Sateriel. L’autrice lo ricostruisce con grande efficacia descrittiva rievocando immagini e dinamiche che richiamano, a tratti, la mitologia greca.
Leggendo questo libro si ha la sensazione di essere catapultati in un universo in cui la dimensione reale e quella fiabesca si intrecciano. La storia si svolge nel nostro mondo attuale, diversi riferimenti - dall’abbigliamento, alla musica, alle tecnologie informatiche - ce lo ricordano eppure questo scenario, in cui facilmente possiamo riconoscerci, si tinge di magia. Magica è la natura degli uomini lupo, l’aura protettrice della Luna, la dimensione delle ombre e la duplice via dei sogni quanto reale è la ferocia dei disincarnati (le cui tecniche di tortura e il cui fanatismo sono facilmente rintracciabili anche nel nostro mondo) e l’amore che non conosce ostacoli tra Maila e Ren.
Se l’ottimo connubio tra azione, passione, inganni e colpi di scena fa sì che la lettura scorra via veloce, a stregare rimane soprattutto lo stile narrativo di Camilla Morgan Devis, quello stile personalissimo, evocativo, poetico, a tratti criptico, che contraddistingue Il canto della Notte e che qui torna ad affermarsi.
Penso che il termine “canto”, ricorrente nei due titoli della saga, renda perfettamente l’idea perché la prosa di questa autrice è musica.
Ho trovato davvero sorprendente il finale che lascia presagire una svolta dai toni fantascientifici alimentando l’attesa per il preannunciato seguito.

Leggi anche la recensione de Il canto della Notte





  
 
 

Recensione: Il canto della notte

Titolo: Il Canto della Notte
Autore: Camilla Morgan-Davis
Editore: Zero91
Dati: 2010, 262 p., brossura
Prezzo di copertina: 17, 00

Descrizione:
Il Canto della Notte è la voce della Luna che scivola tra gli alberi, accarezza il fiore Orchimola, soffia tra le Creature dei boschi e raggiunge il cuore di ogni Licantropo. Una voce morbida che grida nel cuore di Maila, una diciottenne a cui la Luna ha serbato un dono speciale, il cui riflesso può restituire il volto di una ragazza fragile o la forza incontenibile di una lupa bianca. Maila è senza famiglia e vive ad Amadriade con Victor e Lisaika, genitori adottivi che si prendono cura di una giovane comunità di muta-forme. Quando il Canto della Notte, quel suono che gli Umani non percepiscono, le riempirà la testa, l'avvicinerà al momento in cui scoprirà di essere la Prescelta. La Luna farà il suo nome affidandole il compito di sconfiggere gli Artigli Rossi, licantropi senza scrupoli che, per raggiungere l'immortalità, devono cibarsi della carne della Prescelta. Per sopravvivere e per salvare sia gli umani che i muta-forme, Maila dovrà decapitare Seimo, il più spietato degli Artigli Rossi, e portare la sua testa al cospetto della Monaca Bianca, nel Regno di Ayta. Solo così riuscirà a intrappolare i licantropi assassini nel Non Dove e a liberare il mondo dalla loro violenza distruttrice. A guidarla nel suo viaggio, l'amore di Ren, un Othar, Lupo cacciatore addestrato da guerriero a morire per lei. Non possono amarsi, i loro corpi troppo vicini li renderebbero più deboli e troppo esposti alla furia di Seimo. I loro cuori, però, non conoscono le regole dell'invulnerabilità. 

L'autrice:
  
Camilla Morgan Davis è una giovane donna nata nel 1982 sotto il segno dei gemelli.
Trascorre buona parte della sua giornata nella camera di un vecchio monastero sconsacrato, insieme ad un bizzarro cane.
Colleziona varie edizioni di Alice nel paese delle meraviglie.
Sogna di avere una libreria tutta sua e di trasferirsi in Toscana.
Scrive allo scoccare della mezzanotte, prediligendo storie misteriose per ragazzi di ogni età. Storie romantiche, fantasiose, con un po di sangue, avventura e fantasia.
Altre volte, favole oniriche rilegate e scritte a mano su fogli di carta che recicla ovunque.
Incontra strane creature. Loro cominciano a parlare e lei non può far altro che trascrivere il loro narrare.

La recensione di Sara:
Maila è una ragazza di diciotto anni, malinconica, ha lunghi capelli neri, come neri sono i suoi vestiti. Vive ad Amadriade, un’apparente comunità per ragazzi disadattati, al limitare del bosco. A farle compagnia ci sono solo i suoi genitori adottivi, Victor e Lisaika, e i “fratelli”. Ma Amadriade è di più, è un rifugio, l’unico posto dove lei e i suoi simili possono sopravvivere tranquilli. Maila, infatti, non è una ragazza come le altre, a distinguerla dai suoi coetanei è la sua natura di licantropo.
È stanca della monotonia, sogna qualcosa di diverso, forse solo una vita normale, poter uscire, avere degli amici e un ragazzo. Sarà proprio sognando una vita da essere umano che Maila incontrerà Ren, ragazzo che la inviterà a uscire e che le spalancherà la porta del suo vero destino. La giovane licantropa scoprirà così di essere la Prescelta per affrontare gli Artigli Rossi che, pur di raggiungere l’immortalità, sono pronti a cibarsi delle sue carni.
Ad accompagnarla durante il viaggio verso la salvezza del suo popolo e della propria pelle ci sarà l’Othar Ren, addestrato fin da piccolo a combattere per proteggerla e che le farà battere il cuore.
La sorte però è avversa e i due non potranno nemmeno sfiorarsi, a meno che non vogliano rischiare di indebolirsi e giocare a dadi con la morte la loro stessa vita e quella dei loro compagni.
La penna di Camilla Morgan-Davis traccia le lettere che solcano le pagine del suo romanzo d’esordio come fossero note musicali, delicate e penetranti.
A tratti dolce e commovente, in altri crudo e macchiato di sangue, Il Canto della Notte narra una storia che si distingue dalle altre, pur affrontando una tematica che non è nuova al lettore.
I licantropi sono spesso protagonisti di avventure ma, in nessun caso, sono esseri tanto profondi e introspettivi da apparire così vicini a noi esseri umani.
I pensieri di Maila scavano nella testa del lettore fino a entrarvici, generando quasi un rapporto di simbiosi. La sua tristezza, la corsa sfiancante verso la salvezza, il tentativo di raggiungere un equilibrio che le dia anche solo uno spiraglio di normalità, raschiano l’anima lasciando una cicatrice profonda e una lacrima sulle pagine.
Orignale è la doppia personalità dei protagonisti, adolescenti, umani che si trasformano in bestie sanguinolente, pronti a diventare autori delle scene più splatter.
Altra nota di merito va alla scelta delle colonna sonora che accompagna i nostri giovani eroi durante l’avventura, rendendo ancora più accentuata la sensazione di musicalità che caratterizza il romanzo.
Riuscirà Maila a sconfiggere gli Artigli Rossi e a portare la testa del loro capo al cospetto della Monaca Bianca? E lei e Ren riusciranno finalmente a unirsi?
Se amate le storie d’amore non troppo smielate, l’avventura, un po’ di sano horror e tanta magia, non vi resta che raggiungere Maila e iniziare a correre con lei verso la salvezza.

Leggi anche la recensione de Il canto delle Ombre

Delos Books: le novità di aprile 2012

Titolo: Il gioco si fa duro
Titolo originale: Hard Bitten
Autrice: Chloe Neill
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Vampiri
Pagine: 360
Prezzo di copertina:  Euro 15,90
Uscita: Aprile 2012
Dall’autrice dei romanzi Alcune ragazze mordono
e Le ragazze mordono il venerdì notte un nuovo
romanzo della saga dei Vampiri di Chicago


La trama:
Sono tempi duri per Merit, la vampira appena nata. Da quando i mutaforma hanno annunciato al mondo la
loro esistenza, gli umani hanno iniziato a manifestare contro gli esseri sovrannaturali – e si sono accampati fuori dei cancelli della Cadogan House, brandendo cartelli di protesta che in ogni momento potrebbero tramutarsi facilmente in forconi. Il sindaco di Chicago fa chiamare Merit ed Ethan per un incontro segreto, e li informa di un presunto violento attacco da parte di vampiri che ha provocato la scomparsa di tre
ragazze. Il messaggio è semplice: metti ordine nella tua casa. Altrimenti…
Così Merit si ritrova nel cuore dell’oscura società sovrannaturale di Chicago – un mondo di vampiri che sembrano pronti a far avverare le peggiori paure degli umani, e un luogo dove imparerà che non puoi essere un vampiro senza sporcarti le mani di un po’ di sangue... 

L'autrice:
Chloe Neill è nata e cresciuta nel Sud, ma ora vive nel Midwest, abbastanza vicino alla Casa dei Cadogan per tenere d’occhio i suoi vampiri. Quando non sta scrivendo le avventure di Merit ama cucinare e guardare i suoi programmi preferiti della TV. Ha esordito nel 2009 con il primo libro del ciclo dei Vampiri di Chicago, pubblicato in Italia in questa collana, che è stato accolto con grande favore dalla critica e dai lettori. Il successo è stato così inaspettato per una autrice esordiente che l’editore le ha subito chiesto di continuare la serie dei Vampiri di Chicago che oggi è arrivata oggi al quarto romanzo e continua a essere seguita con entusiasmo dai lettori.

Titolo: 365 racconti sulla fine del mondo
Autore: Franco Forte (a cura di)
Editore: Delos Books
Collana: Atlantide
Pagine: 372
Prezzo di copertina:  Euro 14,90
Uscita: Aprile 2012
Dopo il clamoroso successo di 365 racconti
erotici per un anno e di 365 racconti
horror per un anno, 365 autori. 365
racconti. 365 possibili !ni del mondo.
La trama:
Sarà vero quanto predetto dai Maya e dai peggiori presagi catastrofisti? E come reagiremo, tutti noi, alla fine imminente? Un po’ ridendo, un po’ scherzando, un po’ facendo maledettamente sul serio, 365 scrittori hanno provato a dare la loro interpretazione della !ne del mondo, dipingendo ciascuno uno scenario mozza!ato, che dovrebbe farci rflettere tutti. Dopo il successo delle precedenti antologie della serie “365”,
nasce una nuova s!da all’apparenza irrealizzabile: descrivere tutte le possibili !ni del mondo in racconti da 2000 battute ciascuno. Niente spazio per le spiegazioni macchinose, per gli struggimenti inutili e per le emozioni diluite nella ricostruzione di scenari e contesti possibili. Qui i lettori troveranno 365 brevissime e micidiali idee su come potrebbe davvero !nire tutto, 365 sferzate che non vi daranno respiro e che vi faranno tremare le gambe. Leggere per credere.
L'autore:
Franco Forte Nato a Milano nel 1962, è giornalista professionista, traduttore, sceneggiatore e Direttore Editoriale delle collane da edicola Mondadori (Gialli, Urania e Segretissimo). Ha pubblicato per Mondadori i romanzi bestseller “Il segno dell’untore” (2012), “Roma Brucia” (2011), “I Bastioni del Coraggio” (2010), “Carthago” (2009), “La Compagnia della Morte” (2009), “Operazione Copernico” (2009), i cui diritti
di traduzione cinematogra!ca sono stati acquistati da Dino De Laurentiis, e “La stretta del Pitone” (Mursia, 2005), “Il figlio del cielo” e “L’orda d’oro” (Mondadori, 2000) - da cui ha tratto uno sceneggiato TV su Gengis Khan prodotto da Mediaset – “China killer” (Marco Tropea/Il Saggiatore, 2000). Sempre per Mediaset ha scritto la sceneggiatura di un film tv su Giulio Cesare e ha collaborato a serie televisive quali
“RIS” e “Distretto di polizia”. Il suo esordio come narratorenrisale al 1990, con il romanzo “Gli eretici di Zlatos” (Editrice Nord). Direttore responsabile della rivista Writers Magazine Italia (www.writersmagazine.it) ha pubblicato “Il Prontuario dello scrittore” (Delos Books), un manuale di scrittura creativa per gli autori esordienti.

Titolo: Le città nelle nuvole 
Titolo originale: The sultan of the clouds
Autore: Geoffrey A. Landis
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Fantascienza
Pagine:128
Prezzo di copertina: Euro 7,80
Uscita: Aprile 2012
 Venere: un mondo dalla super!cie rovente nel cui
cielo l’umanità ha costruito straordinarie città
volanti. Un mondo dove tutto è possibile. Almeno
per chi detiene il potere.
PREMIO STURGEON 2011
La trama:  
Tornando a casa da un viaggio di lavoro, la dottoressa Leah Hamakawa trova ad attenderla un messaggio. Non un’email: una vera busta, ornata di diamanti arti!ciali, da parte di uno dei più potenti tychoon del sistema solare, Carlos Fernando Delacroix Ortega de la Jolla y Nordwald-Gruenbaum. È un invito a raggiungerla su Hypatia, “il gioiello delle nuvole”, una straordinaria città galleggiante nell’atmosfera del pianeta Venere.
Per David Tinkerman, collega di Leah legato a lei più di quanto non ammetta con se stesso, è l’occasione per visitare un mondo dominato da temperature infernali e gas velenosi nel quale la specie umana ha saputo adattarsi in modi inaspettati e sorprendenti. Ma avrà ben poco tempo per fare il turista e studiare gli aspetti scienti!ci e gravitazionali di questa società straordinaria: coinvolto in un attentato, Tinkerman dovrà arrivare a conoscere a fondo anche la politica e i con"itti sociali di Venere, se non vorrà perdere per sempre Leah e la sua stessa vita.
L'autore:
Geffrey A. Landis, nato a Detroit nel 1955, è sposato con la scrittrice Mary Turzillo e vive in Ohio. Landis è prima di tutto uno scienziato: lavora alla NASA, al John Glenn Research Center, e si occupa di esplorazione planetaria, propulsione interstellare ed energia solare e fotovoltaica. Ha brevettato
ben otto progetti di cellule solari e ha fatto studi e tenuto conferenze sul viaggio interstellare e l’esplorazione della Luna e di Marte. Ha pubblicato il suo primo racconto nel 1984 ottenendo
subito una nomination al Premio Hugo e al premio Johnn Campbell come miglior autore esordiente. Negli anni, pur restando la scrittura un secondo lavoro, ha pubblicato oltre settanta racconti. Nel 1989 ha vinto il premio Nebula col racconto Ripples in the Dirac Sea, nel 1982 il premio Hugo
con A Walk in the Sun e un altro Hugo nel 2003 con Falling Onto Mars. Il presente romanzo, !e Sultan of !e Clouds, è stato !nalista al premio Hugo e al premio Nebula e ha vinto il premio Theodore Sturgeon.

Titolo: Il vampiro della porta accanto
Titolo originale: The Undead next door
Autrice: Kerrelyn Sparks
Editore: Delos Books
Collana: Vampiri & Paletti
Pagine: 360
Prezzo di copertina: Euro 15,90
Uscita: Aprile 2012
La tranquilla vita di Heather West!eld
cambia radicalmente dopo l’incontro con
l’a$ascinante e misterioso sconosciuto che
è venuto ad abitare nella sua cittadina.
 La trama:
- TRE PROVE DEL FATTO CHE IL TUO NUOVO FIDANZATO HA QUALCOSA DI MOLTO STRANO:
- Dorme tutto il giorno… ma la cosa non ti preoccupa perché di notte è molto premuroso.
- Viene attaccato da nemici armati di spada, ma riesce sempre a cavarsela da solo.
- Non invecchia mai.
La tranquilla vita di Heather West!eld subisce un sussulto dopo l’incontro con l’ a$ascinante e misterioso Jean-Luc. Heather non può negare l’attrazione unica che prova per lui… tuttavia qualcuno è intenzionato a creare problemi nella loro relazione.
L'autrice:
Il primo romanzo di Kerrelyn Sparks, Come sposare un vampiro milionario, uscito nel 2005, è rimasto tre settimane nella classi!ca dei bestseller dell’USA Today. Vampiri & the City è stato il secondo romanzo della serie Love at Stake, pubblicata in Italia in questa collana, a cui ha fatto seguito Il Vampiro delle Highland.
Kerrelyn vive nella Greater Houston con il marito e i !gli. Il suo sito internet è www.kerrelynsparks.com

Titolo: In trappola al Gil's diner
Titolo originale: Gil’s All Fright Diner
Autore: A. Lee Martinez
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Zombie
Pagine: 268
Prezzo di copertina: Euro 14,90
Uscita: Aprile 2012
“I fan di Douglas Adams e Joe R. Lansdale
saranno lieti di a$ondare i denti in questo
piatto colmo di risate oscene ed estasi
ectoplasmatiche.” Publisher Weekly

La trama:
Benvenuti al Gil’s All Fright Diner, dove gli attacchi zombie sono frequenti e nessuno sa cosa si nasconde nel freezer... Duke ed Earl sono solo di passaggio nella Contea di Rockwood, quando sostano al Gil’s Diner per mangiare un boccone. I ragazzi non hanno intenzione di restare, almeno fino a quando Loretta, la corpulenta titolare del ristorante, non ffre loro 100 dollari per sbarazzarsi degli zombie che ogni notte tentano di entrare nel suo locale. E dato che Duke è un licantropo ed Earl un vampiro, per i due squattrinati
viaggiatori la proposta sembra una ghiotta opportunità di fare cassa. Ma i morti viventi sono solo la punta dell’iceberg. Qualcuno infatti pare voglia mandare via Loretta dal Diner, con la chiara intenzione di aprire le porte dell’inferno. Prima che Earl e Duke arrivino in fondo al mistero, dovranno vedersela con un’in!nità di ‘complicazioni’ sovrannaturali, tra i quali: bovini zombie, un fantasma innamorato, una strega minorenne e il terri!cante potere occulto del Pig-Latin. E forse – solo forse – anche la !ne del mondo. Scabroso, emozionante ed esilarante, In trappola al Gil’s Diner vi solleticherà le braccia… prima di strapparvele via di
dosso.
L'autore:
A. Lee Martinez vive a Terrel, in Texas. In trappola al Gil’s Diner è la sua opera prima, con la quale si è aggiudicato un Alex Award assegnato dall’American Library Association. I diritti cinematogra!ci del romanzo sono stati opzionati dalla Dreamworks Animation.